martedì 31 gennaio 2012

L'INTERVISTA DI VALENTINO ROSSI AL TERMINE DEL PRIMO GIORNO DI TEST A SEPANG



La prima giornata di test a Sepang si è conclusa e vale arriva nei box molto contento perchè come lui stesso ammette “Ho dimezzato il distacco dal primo rispetto ai test di Valencia – dice raggiante – per essere il primo giorno e avere fatto solo un quarantina di giri con questa moto direi che non è male”.
Il tempo migliore del 46 è stato 2’02.393, che gli ha dato la quinta posizione nella classifica della giornata, a 7 decimi da Lorenzo e a soli 2 decimi da Spies e Crautchlow.


Ci fai un bilancio della giornata?

“Sono felice, la nuova moto è un'ottima base su cui lavorare, siamo riusciti a migliorare in tutti gli aspetti in cui la scorsa stagione faticavamo. E poi è bellissima”.

Puoi entrare più nel dettaglio?

“Mi trovo meglio in sella, anche come posizione, riesco a guidare come voglio e mi diverto. Soprattutto in frenata e in inserimento di curva abbiamo fatto un grosso passo in avanti, ma anche nei cambi di direzione veloci, un altro nostro problema, ho notato grossi miglioramenti”.

Cos’è cambiato?

“Tutto, si fa prima a dire quello che è rimasto uguale. E’ una moto ancora giovanissima, siamo al debutto, ma adesso riusciamo a fare lavorare bene i pneumatici e a mandarli in temperatura, anche se voglio verificare questo aspetto in una pista meno calda di questa”.

Non hai trovato nessun difetto?

“Soffriamo ancora un po’ in accelerazione, è lì che perdiamo ancora molto tempo, l’erogazione della potenza è troppo brusca”.

E’ un problema di motore?

“Non credo, il nostro motore va forte, dobbiamo lavorare però sull’elettronica perché la Honda soprattutto riesce a scaricare meglio tutti i cavalli a terra”.

Un problema della GP11 era che non reagiva alle regolazioni, la GP12 invece?

“E’ all’opposto, oggi abbiamo provato dei piccoli cambiamenti e siamo riusciti a migliorare costantemente, una cosa impossibile pochi mesi fa”.

Tutte queste novità come si traducono nella guida?

“Mi sento più sicuro, posso finalmente frenare come piace a me e disegnare le mie traiettorie e non è un caso se oggi ho fatto 40 giri senza commettere neanche un errore, neppure un lungo. Ora tutto è sotto controllo”.

Te l’aspettavi così?

“Dico questo: alla vigilia solo con il massimo dell’ottimismo te la potevi immaginare così”.

Adesso cosa ti aspetti dal futuro?

“Io penso che quando provi una nuova moto il buongiorno si veda dal mattino e questa è stata una bella mattinata. Obiettivi non ne ho, adesso bisogna lavorare perché per puntare alla vittoria manca ancora qualcosa e al terzo giorno la situazione sarà più chiara. Per vedere i veri limiti di una moto devi riuscire a girare sui tempi della pole position, intorno ai 2’, 1’59” su questa pista”.


Hai anche provato le nuove gomme portate dalla Bridgestone, come ti sono sembrate?


“Vanno un po’ meglio delle vecchie, ma non ho notato un’enorme differenza”.

Come è stato girare su questo circuito dove solo pochi mesi fa è scomparso Marco Simoncelli?

“E’ difficile in generale non avere il Sic accanto, qui in Malesia come in tutte le altre piste”.

fonte: motogp.com



I TEMPI FINALI DELLA PRIMA GIORNATA: VALE CHIUDE A 0.7 DECIMI DAL PRIMO!



Si conclude la prima giornata di test a Sepang e due sono le notizie: Stoner non scende in pista e Vale chiude a meno di unsecondo dal prima. Anche se c'è da dire che comunque bisogna vedere domani se Stoner sarà molto piu veloce di Lorenzo o meno.
Ecco i tempi alle 18







I TEMPI DEI TEST DI SEPANG ALLE 17



Test MotoGP Sepang Day 1 - Tempi ore 17.00 01
Jorge Lorenzo Yamaha Factory Racing 2:01.657 - - 30
02 Dani Pedrosa Repsol Honda Team 2:02.003 +0.346 +0.346 44
03 Cal Crutchlow Yamaha Tech 3 2:02.221 +0.218 +0.564 27
04 Ben Spies Yamaha Factory Racing 2:02.234 +0.013 +0.577 28
05 Valentino Rossi Ducati Team 2:02.727 +0.493 +1.070 31
06 Andrea Dovizioso Yamaha Tech 3 2:02.751 +0.024 +1.094 20
07 Hector Barbera Pramac Racing Team 2:02.773 +0.022 +1.116 35
08 Katsuyuki Nakasuga Yamaha Factory 2:02.829 +0.056 +1.172 29
09 Alvaro Bautista Honda Gresini 2:02.939 +0.110 +1.282 36
10 Stefan Bradl LCR Honda 2:03.668 +0.729 +2.011 38
11 Karel Abraham Cardion AB Motoracing 2:03.781 +0.113 +2.124 36
12 Nicky Hayden Ducati Team 2:03.969 +0.188 +2.312 23
13 Franco Bataini Ducati Team 2:04.986 +1.017 +3.329 26 14 Casey Stoner Repsol Honda Team 2:07.163 +2.177 +5.506 4 15 Colin Edwards NGM Mobile Forward Racing 2:08.240 +1.077 +6.583 18 16 Ivan Silva Avintia Racing 2:11.267 +3.027 +9.610 12 17 Jordi Torres Avintia Racing 2:12.652 +1.385 +10.995 33






I tempi dei test di Sepang


Sono iniziati alle 10 di Sepang (le 3 in Italia) i tre giorni di test Motogp. Nella mattinata a causa della forte umiditá le moto sono scese pochissimo in pista. Si é cominciato a far sul serio dalle 12.30. Iniziamo con il dire che manca Stoner bloccato quest'oggi da problemi alla schiena.Comunque analizziamo la classifica aggiornata alle ore 16.00 (ora locale). Il miglior tempo è di Jorge Lorenzo (Yamaha) in 2′01.657 seguito dal compagno di squadra Ben Spies e staccato di+0.726 millesimi. Terzo tempo per Dani Pedrosa, primo dei piloti Honda staccato di circa sette decimi. Quarto tempo per Hector Barberà che precedi di pochissimo Valentino Rossi. Distacchi abissali per le CRT in pista.
Test MotoGP Sepang Day 1 - Tempi ore 16.00 01
Jorge Lorenzo Yamaha Factory Racing 2:01.657 - - 17
02 Ben Spies Yamaha Factory Racing 2:02.383 +0.726 +0.726 25
03 Dani Pedrosa Repsol Honda Team 2:02.433 +0.050 +0.776 38
04 Hector Barbera Pramac Racing Team 2:02.773 +0.340 +1.116 25
05 Valentino Rossi Ducati Team 2:02.824 +0.051 +1.167 22
Cal Crutchlow Yamaha Tech 3 2:03.099 +0.275 +1.442 15
07 Alvaro Bautista Honda Gresini 2:03.153 +0.054 +1.496 24
08 Katsuyuki Nakasuga Yamaha Factory 2:03.418 +0.265 +1.761 22
09 Andrea Dovizioso Yamaha Tech 3 2:03.448 +0.030 +1.791 12
10 Stefan Bradl LCR Honda 2:03.668 +0.220 +2.011 29
11 Nicky Hayden Ducati Team 2:03.969 +0.301 +2.312 19
12 Karel Abraham Cardion AB Motoracing 2:04.513 +0.544 +2.856 26 13 Franco Bataini Ducati Team 2:05.292 +0.779 +3.635 15 14 Casey Stoner Repsol Honda Team 2:07.163 +1.871 +5.506 4 15 Colin Edwards NGM Mobile Forward Racing 2:08.240 +1.077 +6.583 15 16 Ivan Silva Avintia Racing 2:11.267 +3.027 +9.610 12 17 Jordi Torres Avintia Racing 2:12.816 +1.549 +11.159 25

I TEMPI DELLA PRIMA GIORNATA DI TEST VALE CHIUDE A MENO DI UN SECONDO DAL PRIMO!!!



Si conclude la prima giornata di test a Sepange e due sono le notizie: Stoner non scende in pista e Vale chiude a meno di unsecondo dal prima. Anche se c'è da dire che comunque bisogna vedere domani se Stoner sarà molto piu veloce di Lorenzo o meno.
Ecco i tempi alle 18







domenica 22 gennaio 2012

IL VIDEO DELLA SERATA DEDICATA AL COMPLEANNO DEL SIC

Marco sarebbe stato contento di sentirlo: "I romagnoli che non amano i motori, per me nascono fallati...". Giuseppe Giacobazzi ha aperto così la 'festa di compleanno' di Marco Simoncelli.
Al 105 Stadium si è tenuto venerdì sera, la serata in ricordo del Sic, organizzata in occasione del suo 25à compleanno. Al palazzetto dello sport, tutto esaurito, c'erano 6000 persone e sono arrivati anche Valentino Rossi, Andrea Dovizioso e Mattia Pasini, colleghi in pista e amici nella vita. Tutti ad applaudire i comici, anche loro vicini al pilota romagnolo: da Giacobazzi a Sgrilli, dai Fichi d'India ai Mancio e Stigma, Paolo Migone, Baz, che si sono esibiti per eneficenza. Belle le coreografie del pubblico con tanti cartelli col numero 58 e tanti occhi lucidi nel guardare i filmati, soprattutto quello di Marco da piccolo. Un grande applauso ha accolto l'arrivo della famiglia Simoncelli.  "Diobò che bello", avrebbe detto Marco. Alla fine, tutti coloro che hanno partecipato alla serata, si sono detti favorevoli per organizzare anche i prossimi anni quest'evento in occasione del compleanno del Sic.
Ecco il video della serata realizzato da altrarimini.it



venerdì 20 gennaio 2012

SEGUI QUI IN STREAMING LIVE STASERA ALLE 21 LA SERATA IN ONORE DEL SIC DA RIMINI

Oggi 20 gennaio sarebbe stato il 25° compleanno del nostro amato e compianto Sic. I suoi genitori, pochi giorni dopo la sua morte decisero che questo 20 gennaio sarebbe stato un giorno di festa e così hanno organizzato, insieme ad alcuni comici di Zelig amici di Paolo e Marco, una grande festa in suo onore che si terrà stasera alle 21 al 105 Stadium di Rimini. Per l'evento i 6000 biglietti disponibili sono andati sold out in poco tempo e tra poco ci sarà la grande serata per festeggiare il 25° compleanno di marcone.
Chi non potrà essere presente dal vivo all'evento potrà seguirlo live in radiostreaming o tv streaming:
clicca qui per la Diretta radio della serata 
clicca qui per la diretta tv


mercoledì 18 gennaio 2012

FINALMENTE I BIGLIETTI PER IL MUGELLO. CLICCA QUI PER VEDERE I PREZZI E ACQUISTARLI SCONTATI DEL 30%



L'attesa è finita, finalmente è iniziata la prevendita dei biglietti del gran premio del Mugello che quest'anno si terrà  in estate inoltrata, dal 13 al 15 luglio. Qui sotto torverete la babella dei vari prezzi, ricordiamo che come al solito la prevendita si divide in tre fasi. Fino al 31 gennaio sarà possibile acquistare tutti i biglietti con uno sconto del 30%, fino al 29 frebbraio sconto del 20% e infine, fino al 31 maggio scontati del 10%, mentre chi acquisterà il biglietto dal 1 giugno in poi pagerà a prezzo pieno. Gli sconti riguardano sia il singolo biglietto che l'acquiso di abbonamenti per due o tre giorni. I biglietti sono disponibili in prevendita sul sito ticketone.com






martedì 17 gennaio 2012

IL RACCONTO ED IL VIDEO DELLE PIU BELLE GAG DI VALENTINO ROSSI



Le gag di Valentino Rossi sono un qualcosa di unico, uno spettacolo nello spettacolo. In tantissimi anni Vale ne ha regalate di tutti i tipi, sia per festeggiare eventi positivi, ma anche per sdrammatizzare cose negative. Si passa da quelle sfacciate dei primi anni nel motomondiale come la bambola gonfiabile Schiffer, fino a quelle soft dei giorni nostri come la gallina per festeggiare l'ultimo mondiale vinto. Ora le ricordiamo prima con un elenco scritto e poi al termine del post c'è un video che offre un sunto di tutte le sue bellissime gag.
- Gp Italia 1997
Un giovanissimo Rossi vince la gara del Mugello, classe 125, e festeggia portandosi in moto, nel giro d'onore, una bambola gonfiabile "Claudia Schiffer", somigliante alla modella tedesca. Il suo obiettivo è prendere in giro Max Biaggi che in quel periodo aveva una relazione con la modella Naomi Campbell.

- Gp Gran Bretagna 1997
Dopo aver vinto la gara delle 125 a Donington, non lontano dalla foresta di Nottingham, Valentino Rossi sale sul podio travestito da Robin Hood.

- Nel 1999
Quando è in 250 si fa sponsorizzare da una finta polleria presentandosi sul podio con il pollo "Osvaldo". Prima
ancora aveva fatto il giro d'onore con un tifoso travestito da "angelo" in sella. Sempre nel 1999 al Gp di Spagna (Jerez) c'è un finto WC a bordo pista. Rossi scende dalla moto e fa pipì in mondovisione. Gli viene inflitta una multa di 5 milioni. La gara successiva, in Francia, in caso di vittoria pensa di salire sul podio con un grande pannolone, ma non vince. Grande gag sfumata è sempre quella del Gp del Mugello del 1999. Rossi si sarebbe dovuto presentare a fine gara vestito da direttore d'orchestra con tutti gli orchestrali. Insieme ai suoi complici del fan club, avrebbe dovuto eseguire l'inno di Mameli con un'amplificazione da far tremare la tribuna, ma Rossi non
vince e la scenetta non si fa.

- In MotoGp
Show anche nella classe regina. Nel 2001 al Mugello due intransigenti "vigili urbani" provenienti direttamente dal fan
club di Tavullia, fermano e puniscono Rossi per eccesso di velocità al termine di una gara dominata.

- 17 agosto 2003
Gp della Repubblica Ceca. Rossi vince rispondendo alle critiche di molti giornali secondo i quali sarebbe in piena crisi. Rossi scende dalla moto e viene subito circondato da un gruppo di tifosi travestiti da carcerati e ammanettati. Anche Rossi vengono messe le catene ai piedi e, impungnando un finto piccone, mima di essere sottoposto ai lavori forzati: "Sono condannato a vincere", dice Rossi alla fine della gara.

- 12 ottobre 2003
Gp della Malesia. L'ennesima trovata di Rossi&co. Nel corso del giro d'onore, dodici tifosi incatenati fra loro e vestiti da carcerati sono "liberati" dal pesarese che, grazie alla vittoria di oggi, ha aperto l'enorme lucchetto di plastica che li teneva prigionieri. I tifosi, svestiti dalle divise di carcerati, ed indossate le t-shirt "mondiali" con stampate frasi tipo "Ha visto la luce", liberano idealmente Valentino dall'obbligo di vincere: "Ispirandoci al film "Blues Brothers", sono stato liberato di prigione e come John Belushi ho visto la luce... - ha detto Rossi dopo la gara - A Brno ero stato
condannato a vincere, perchè dopo quattro gare che non riuscivo a salire sul gradino più alto del podio si parlava di grossa crisi: adesso, credo che sia superata".

- 10 ottobre 2004
GP della Malesia. Tagliato il traguardo, i fan di Valentino gli mettono in mano uno spazzolone con cui il pesarese 'ripulisce' la pista, per ironizzare sulla penalizzazione ricevuta in Qatar la settimana prima (un meccanico Yamaha era stato sorpreso dai rivali a pulire e gommare la casella in griglia di Rossi). Contemporaneamente il tecnico della Yamaha, Jerry Burgess, mostra fiero alle telecamere una maglietta con i disegni di lui e Rossi con la scopa in mano e la scritta "Impresa di pulizie La Rapida, per eliminare 'LO SPORCO' dal Motomondiale", risposta ironica alla polemica del Qatar.

- 28 agosto 2005
GP della Repubblica Ceca. Dopo il "rito" del podio Valentino Rossi, primo davanti a Capirossi e Biaggi, è sceso per avvicinarsi alle transenne dove c'erano gli uomini del suo team e i suoi tifosi. Ha quindi indossato una finta giacca, con annessa camicia bianca e papillon, da cameriere oltre al tovagliolo piegato sull'avambraccio destro. Ha quindi cominciato a servire champagne nei calici di tutti gli uomini del team Yamaha, compreso quello di Davide Brivio, team manager della scuderia.

- 25 settembre 2005
GP della Malesia. Appena conquistato il titolo iridato, Valentino celebra il settimo Mondiale con i suoi tifosi. Ad attenderlo ci sono Biancaneve e i 7 nani.

- 28 settembre 2008
GP del Giappone. Al traguardo via alla 'solita' gag di Rossi e la sua 'banda'. Il pesarese ha indossato la maglietta celebrativa con la scritta 'Scusate il ritardo' e un orologio con le lancette alle 8. Sul retro la ricetta della 'Zuppa Mondiale', consigliata dalla Pregiata guida Bridgestone. Poi la scenetta del notaio Ottaviani Ottavio, impersonato da un membro del fanclub, che ha messo un sigillo e una firma su un casco bianco e nero per vidimare il successo.
-6 settembre 2009
Gp Misano.Valentino si prende in giro da solo ritenendosi un asino dopo la caduta che ha fatto a Indianapolis. Si è fatto disegnare sul casco l'asino di Shrek, e al posto della scritta 'The doctor' c'era 'the donkey' ed è salito sul podio con indosso le orecchie d'asino.
- ottobre 2009
Gp di malesia. Valentino chiude terzo e vince il suo nono mondiale. Nel parco chiuso sotto il podio, i suoi amici di Tavullia gli portano una gallina e una t shirt con su scritto avanti "gallina vecchia fa buon brodo" e dietro "brodo un cavolo"
E ora andiamo a rivedere una sintesi delle sue migliori gag in questo video...buona visione a tutti!!!




lunedì 16 gennaio 2012

Domani a Jerez primo test per la nuova Ducati 2012



Domani a Jerez de la Frontera farà il suo esordio la Ducati 2012. La nuova desmosedici che non avrá nulla in comune con la gp 0 scesa in pista a Valencia, sará guidata dal collaudatore Battaini e dal campione del mondo sbk Carlos Checa. In realtà in comune con la moto scesa in pista a novembre ci saràl'anteriore ed il gruppo ruota posteriore. Anche il telaio doppia trave in alluminio sará nuovo rispetto a quello di fine 2011.Inoltre si pensa che la Ducato abbia modificato anche l'angolo di inclinazione del motore, abbandonando l:angolo a 90 per realizzare un motore piú piccolo che si andrebbe a collocare meglio nel telaio, a differenza di quello del 2011. Questo sarebbe un cambiamento radicale nella filosofia Ducari che ha sempre creato motori cpn angoli a 90 gradi. Ma per sapere se questa modifica é stata fatta o meno dovremmo aspettare, perché le carene della moto celeranno per in bel pò il motore, lasciandoci nel dubbio. Comunque ora agli uomini di Panigalle li aspettano da domani  tre giorni di duro lavoro per dare la moto migliore a Rossi ed Hayden per i test di fine mese a Sepang. Li poi i due piloti avranno a disposizipne anche la GpZero per osservare meglio le modifiche fatte in questi mesi



venerdì 13 gennaio 2012

SEGUI QUI IN DIRETTA STREAMING DALLE 17.30 LA SFIDA ROSSI-ALONSO SUL LAGO GHIACCIATO



Oggi alle ore 18 si terrà sul laghetto ghiacciato a Madonna di Campiglio, il Challenge Exhibition con i piloti Ducati Marlboro e Ferrari Marlboro. Si sfideranno Valentino Rossi, Nicky Hayden, Fernando Alonso e Felipe massa a bordo di Fiat panda 4x4. Lo spettacolo potrete seguirlo in diretta dalle 17.30 e in replica alle 22.30 cliccando qui sotto:
Mastershow laghetto ghiacciato, Wrooom 2012



lunedì 9 gennaio 2012

ROSSI E' ARRIVATO A MADONNA DI CAMPIGLIO A BORDO DI UNA PANIGALE



Rossi è arrivato al Wroom a Madonna di Campiglio ed alle 18.30 si terrà la conferenza stampa con lui, Hayden e Claudio Domenicali. Valentinmo è arrivato a bordo di una Panigale 1199, mentre la desmosedici quest'anno non verrà portata sulle Dolomiti. I tecnici infatti ci stanno ancora lavorado ed era inutile portare una moto che non vedrà mai la pista. Rossi parlerà di questa nuova moto preparata proprio come lui voleva, con tealio doppia trave in alluminio. La moto farà quindi il suo esordio il 31 gennaio a Sepang, ma la settimana prossima scenderà gia in pèista a Jerez con Battaini e Checa. Ricordiamo che dal 1 febbraio ci sarà la possibilità per i piloti ufficiali di porvare quanto vogliono e quindi si prospettano mesi ricchi di lavoro per il 46 ed il suo team.



venerdì 6 gennaio 2012

MOTOGP 2004 L'IMPRESA PIU BELLA DI VALENTINO ROSSI. RIVIVIAMO INSIEME QUEL CAMPIONATO FANTASTICO!


 La stagione 2004 della Motogp è una di quelle che non sarà mai dimenticata. Quell’anno gli occhi di tutti, appassionati e non al motociclismo, erano infatti rivolti verso il motomondiale per vedere se Valentino Rossi sarebbe riuscito a vincere la sua sfida immane: battere la moto perfetta (la Honda che dominava la classe regina dal 1994) con quella più sfigata (la Yamaha che non trionfava dal 1992 e che nell’ultimo anno aveva raccolto solo un podio). L’interesse per la nuova sfida di Rossi aveva superato i confini dello sport motociclistico: tutti volevano vedere come sarebbe andata a finire questa lotta, questo scontro Davide contro Golia ambientato però nel secondo millennio.


L’INIZIO DELL’AVVENTURA
Valentino potè provare la sua nuova moto solo alla fine di gennaio poichè la Honda non gli aveva permesso di provare la moto dei 3 diapason nel test di fine anno corso a Valencia in novembre. Rossi aveva dovuto accettare il diktat della casa alata poiché era legato a loro sino al 31 dicembre 2003.
Il battesimo si tenne così il 24 gennaio in un test privato organizzato dalla Yamaha sulla pista malese di Sepang. Vale aveva tre motori a disposizione, uno più potente, uno più sensibile ed uno intermedio tra i due. Alla fine Rossi scelse proprio quest’ultimo, quello che andava più piano ma che si guidava meglio e consentiva ampi margini di sviluppo.
Ma vediamo il video di quel test

Che le cose si stessero mettendo bene per il nuovo team Yamaha lo si capì già a marzo ai test Irta corsi a Jerez. Valentino lì sorprese tutti andando a strappare all’ultimo istante il tempo migliore, relegando in seconda posizione l’alfiere della Honda Sete Gibernau. Vale voleva aggiudicarsi lui quel test, non tanto per vincere la macchina in palio, ma per far capire da subito alla Honda che lasciarlo andare via non era stata una scelta tanto saggia.
Ecco perché quando il 18 aprile il mondiale corse la sua gara di esordio in Sud Africa, a Welkom, Valentino voleva vincere a tutti i costi: per mettere pressione alla Honda ed ai suoi piloti.
Rossi decise quel week end di dare il 100% anzi il 146% e così riuscì a conquistare la pole il sabato. Per la Honda fu un grosso smacco, ma la casa alata contava di riscattarsi il giorno dopo nella gara: d’altronde due suoi piloti, Biaggi e Gibernau erano secondo e terzo e mostravano un ottimo passo.
Per la gara Valentino aveva una sola tattica a disposizione: mettersi davanti, impostare lui il ritmo della gara ed impedire ai due hondisti di scappare via. E fu proprio quello che fece, ed anzi a metà gara la coppia Rossi-Biaggi distanziò di 5 secondi Gibernau. I due italiani regalarono un duello incredibile e per il team Yamaha sarebbe stata una grande soddisfazione anche arrivare secondi dopo una gara del genere, ma Vale quel giorno voleva vincere. Fece il diavolo a 4 su quella moto e alla fine con una staccata da urlo passò ancora una volta Max e concluse per primo la gara. Vincere all’esordio e vincere contro un Biaggi in formissima fu una soddisfazione enorme. Il giorno dopo quel 18 aprile, tutti i giornali, non solo quelli che si occupano del motomondiale, parlavano dell’impresa di Rossi: il fattore umano aveva dimostrato di essere più importante della macchina, della tecnologia e per questo tutti si appassionarono a quella sfida.
Ma vediamo il video di quella fantastica gara


I PROBLEMI DELLA PRIMA PARTE DEL CAMPIONATO  

La vittoria della gara inaugurale lasciò tutti sorpresi, a partire dagli stessi uomini del team Yamaha. La moto dei tre diapason in fondo era la stessa del 2003, il lavoro del team di Rossi era iniziato solo alla fine di gennaio. E infatti alla gara successiva, quella del gran premio di Jerez in Spagna si tornò alla normalità: la Honda, sotto la pioggia dominò il podio con Sete Gibernau, Max Biaggi e Alex Barros. Vale chiuse 4° ma distante dai primi tre. Se a Welkom, con la sua enorme motivazione era riuscito a colmare il gap con le Honda in Spagna non ci fu nulla da fare. Lo stesso successe anche nella terza gara, il gp di Le Mans, corso però con il sole; Rossi chiuse nuovamente 4° e Gibernau vinse ancora. Vale lamentava problemi in frenata, disse che ogni volta che faceva una staccata non sapeva se sarebbe rimasto in piedi… Per la prima volta dall’inizio dell’era della motogp Rossi non era in testa alla classifica ma è solo 3° a 15 punti da Gibernau.



DAL MUGELLO INIZIA LA RISCOSSA
Fortunatamente per Rossi ed il suo team, la quarta gara in programma è quella del Mugello, pista di casa di Vale. Tra le curve del circuito toscano il 46 si muove come un gatto e stavolta le Honda non possono nulla. La gara viene interrotta per pioggia a 6 giri dal termine mentre Valentino è in testa tallonato da Gibernau. Si riparte e con la pista umida è sempre Vale a farla da padrone vincendo sullo spagnolo. Gibernau mastica amaro, ma la settimana successiva ha l’occasione per rifarsi davanti al suo pubblico, si corre infatti sulla pista di Catalunya. Davanti ai suoi tifosi però Sete viene battuto ancora una volta da Vale dopo una sfida tra i due durata fin sotto la bandiera a scacchi. Il pesarese sul traguardo indossa il camice da dottore e dopo aver sentito la pressione della M1 dice che il suo paziente ( la moto appunto) è guarita!
La riprova si ha alla gara successiva dove ancora una volta Vale e Sete sono autori di una gara in solitaria passata a sorpassarsi decine di volte, ma è sempre Rossi a spuntarla sul traguardo per pochi millesimi.



L’ESTATE CALDA DI VALE E SETE
Luglio si apre con il gp del Brasile dove Rossi e Gibernau arrivano appaiati in testa alla classifica, entrambi con 126 punti. A Rio le cose sembrano mettersi benissimo ancora una volta per l’italiano: dopo pochi metri infatti Gibernau si stende proprio sotto gli occhi di Vale che però è nervoso: la sua moto è scorbutica e lui nonostante ciò vuole comunque il podio e così ancheil 46 finisce per assaggiare l’asfalto brasiliano. Nella gara successiva a Sachsenring Rossi è ancora una volta in grosse difficoltà e non riesce a tenere il passo delle Honda chiudendo 4°. A vincere è Max Biaggi, mentre Gibernau cade ancora. La classifica così si accorcia e ora vede in testa Rossi seguito ad un punto da Max Biaggi e a 13 da Sete. Fortunatamente per Vale la gara successiva si corre su una pista a lui “amica”, quella di Donington. Rossi vince davanti alla Honda di Edwards, mentre Gibernau chiude 3° e Biaggi addirittura 12°. L’ultima gara prima della sosta estiva è a Brno, ancora una volta la vittoria se la giocano Vale e Sete, ma stavolta la Yamaha arriva agli ultimi giri con le gomme finite e Rossi deve accontentarsi del 2° posto chiudendo così con 17 punti di vantaggio su Sete. A conti fatti all’inizio del campionato nessuno avrebbe pensato di arrivare alla pausa estiva con le Honda alle spalle della Yamaha n 46.

IL RUSH FINALE DAL GP PORTOGALLO A PHILLIP ISLAND
 
A settembre si torna in pista in Portogallo. Qui la Yamaha di Vale si dimostra da subito in palla e Rossi si concede così una gara in solitaria, mentre Sete chiude 4° e Biaggi si stende al via…le cose continuano ad andare bene per il pesarese anche nel gp successo quello di Motegi: la gara la vince una Honda, ma è quella di Makoto Tamada, che porta la Bridgestone a vincere la sua prima gara in Motogp, mentre Vale chiude 2°, aumentando il vantaggio sui suoi rivali in classifica. Per il pesarese ormai il più sembra fatto, ma non è così.
Quando mancano solo quattro gp al termine il motomondiale sbarca, per la prima volta nella sua storia, in Qatar. Rossi vi arriva in piena forma e con ben 29 punti di vantaggio sul suo rivale più vicino Sete Gibernau. Le qualifiche vedono Vale scattare dalla terza posizione, però durante la notte i suoi meccanici cercano di “pulire” la sua casella di partenza gommandola, cosa vietata dal regolamento. L’Hrc presenta reclamo e così Rossi viene punito con la partenza in ultima fila. Valentino va su tutte le furie, è vero che i ragazzi del suo team hanno fatto una cosa contro il regolamento, ma quell’operazione in definitiva non gli avrebbe dato nessun vantaggio significativo. Il tavulliese parte con la rabbia in corpo e svernicia tutti con una rimonta da paura. Dopo pochi giri è 4° a pochi metri da Gibernau primo, ma la collera gli fa fare un brutto errore e cade. Sete vince e riduce il suo distacco a 14 punti, sembra tutto da rifare per Rossi ma non è così.
La settimana successiva a Sepang infatti, Vale è in formissima voglioso di riscatto dopo lo “scippo” arabo, mentre Sete e la sua moto sono anonimi per tutto il week end. Alla fine Vale vince e Sete chiude in 7a posizione. Si arriva così al gp d’Australia a Phillip Island dove a Rossi basta un secondo posto per laurearsi campione.
Sete e Vale subito fanno il vuoto ed i due restano a contendersi la vittoria. Rossi sa che gli basta anche un secondo posto per laurearsi campione anche con la Yamaha, ma Valentino dopo i fatti di Losail quando vede Sete ci vede rosso. I due si scambiano diverse staccate da urlo, ma Vale con un giro finale perfetto vince per pochi decimi conquistando gara e titolo allo stesso colpo. La gioia in Vale ed il suo box è enorme, quello che nessuno osava sperare ad inizio anno era successo: Rossi e Yamaha erano diventati subito campioni del mondo. Sul podio Vale sfoggia una maglietta celebrativa con su scritto “CHE SPETTACOLO”…eh gia quell’anno 2004 fu davvero uno spettacolo per Rossi e per il motomondiale in generale!
 Rossi ormai ci aveva preso gusto a vincere e così si impone anche nell’ultimo gp dell’anno, quello di Valencia, battendo per pochi decimi Max Biaggi.
Alla fine Vale porta a casa ben 304 punti e 9 vittorie, lo stesso numero di successi ottenuti l’anno prima con la Honda, quando tutti dicevano che vinceva perché guidava la moto migliore…
L’impresa che Vale realizzò ben 8 anni fa fu qualcosa di sensazionale perché fece cadere la convinzione che nelle moto e negli sport motoristici il mezzo sia più importante del pilota. Rossi invece aveva dimostrato che se si ha la possibilità di provare e se si è supportati da un team in gamba, anche la moto peggiore guidata da un pilota di talento enorme come lui, può diventare subito regina!






lunedì 2 gennaio 2012

LUNEDì 9 INIZIA IL WROOM. ECO COME FARE PER INCONTRARE ROSSI E VEDI IL VIDEO SUI KART SULLA NEVE A CAMPIGLIO



Ci siamo, neanche il tempo di digerire il panettone e il team Ducati ritorna in pista con il Wroom evento di presentazione che si terrà come da tradizione a Madonna di Campiglio dal 9 al 14 gennaio. Come sempre l'appuntamento è stato organizzato da Borgo Panigale in collaborazione con la Ferrari e quindi nell'occasione sarà presentato anche il team del cavallino per quest'anno. A Madonna di Campiglio è previsto l'arrivo di orde di tifosi di Valentino Rossi che come sempre seguono in massa il 46 dovunque vada. Lo scorso anno al Wroom si presentò un Rossi magrolino, abbatuto dopo un inverno passato a recuperare dal delicato intervento alla spalla. Quest'anno Vale ha invece passato il periodo di pausa proprio come piace a lui, diverendosi con rally e anche un pò di cross, correndo addirittura con il 5 volte campione del mondo Tony Carioli e quindi arriverà in tutt'altro stato. I suoi fan avranno comunque numerose occasioni per vederlo, scattare una foto con lui e sentire le sue parole. Infatti Vale e Nicky Hayden saranno presentati al pubblico martedì 10, mentre il 12 scieranno alle 23 alla luce delle fiaccole ed infine venerdì 13 sul lagetto ghiacciato sfideranno nel tradizionale challangen la coppia della Ferrari Alonso e Massa. 
Ma vediamo in dettaglio il programma del Wroom 2012 ed il video di Vale sui kart lo scorso anno sulla neve di Campiglio

Lunedì 9
ore 18.30 - piazzetta Lorenzetti
Evento di apertura della settimana Wrooom

Martedì 10
ore 17.30 - Canalone Miramonti
Ducati Incontra: i piloti della Ducati Marlboro Nicky Hayden e Valentino Rossi incontrano il pubblico
ore 23.00 - Pista Belvedere
I piloti scendono alla luce delle fiaccole. Accoglienza con vin brulè


Giovedì 12
ore 17.30 - Canalone Miramonti
Ferrari Incontra: i piloti della Ferrari Marlboro Fernando Alonso e Felipe Massa incontrano il pubblico
ore 23.00 - Telecabina Spinale
I piloti scendono alla luce delle fiaccole. Accoglienza con vin brulè
Venerdì 13
ore 16.45 - Laghetto
Challenge Exhibition. Gara sul laghetto ghiacciato con i piloti Ducati Marlboro e Ferrari Marlboro