domenica 31 luglio 2011

LINK PER STREAMING GP SBK SILVERSTONE SUPERBIKE 31.07.2011




Oggi scatta il gp di Silverstone, nona prova del mondiale superbike con gara 1 alle 13 e gara 2 alle 16.30 (orari italiani). C'è grande attesa per vedere come prosegue la rincorsa al vertice di Melandri e Biaggi su Checa. Nelle ultime due gare i due italiani si sono divisi equamente vittorie e secondi posti, mentre lo spagnolo della Ducati ha dovuto difendersi. Qui però Checa nelle prove è sembrato più in palla ed inoltre Biaggi ieri è caduto all'inizio delle qualifiche e partirà oggi dall'11° posto, mentre partirà 6° Melandri e 2° Checa. In pole position scatta la Suzuki della wild card John Hopkins. Ecco perchè la SBK è sempre magica, perchè una wild card arriva e fa la pole, in Motogp (dove l'elettronica regna sovrana) una cosa del genere sarebbe impensabile...perchè li conta di più il software fatto dagli ingegneri che il manico....e un bel pacchetto elettronico non lo fai in un week end!



Ecco dove vedere in streaminge le qualifiche:

link in italiano
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sabato 30 luglio 2011

LINK PER STREAMING QUALIFICHE GP SUPERBIKE SILVERSTONE 30.07.2011



Si terranno oggi pomeriggio alle 15.55 le qualifiche della superpole di Silverstone, nono round del mondiale Sbk. Le gare domani invece si terranno alle ore 13 e 16.30. Ieri nelle libere il più veloce è stato Checa, ottima anche la wild card Hopkins con la Suzuki che dimostra che in sbk non è l'elettronica a condizionare i piloti ma il loro stile di guida. In motogp è impensabile che una wild card vada forte perchè senza un setting dell'elettronica fatta apposta per lui è impossibile andar forte...quindi sono più importanti gli ingegneri che il talento lì...
Ecco dove vedere in streaminge le qualifiche:
link in italiano
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lunedì 25 luglio 2011

META' STAGIONE IN MOTOGP E' ANDATA: BELLA LA LOTTA STONER-LORENZO, CHE DELUSIONE LA DUCATI!



Metà campionato di Motogp è andato via e per capire qualocsa basta osservare la classifica generale: il mondiale vive sul dualismo Stoner - Lorenzo con Pedrosa fuori dalla lotta suo malgrado a causa dell'infortunio alla spalla subito nel gp di Le Mans a Maggio. 
Un plauso va a Lorenzo che sta rendendo più avvincente questo motomondiale perchè senza di lui l'australiano n. 27 (complice anche il gia citato infortunio di Pedrosa) farebbe il vuoto in tutti i gp e nel motomondiale. 
Per quanto rigurda Simoncelli e Dovizioso, entrambi stanno crescendo molto in questa stagione, ma sulle loro spalle grava il fatto che dal prossimo anno rischiano di non essere più piloti ufficiali..e allora tutti i progressi e l'esperienza fatta oggi andrebbero a farsi benedire. 
Ora passiamo al capitolo Rossi-Ducati.


Tutti si aspettavano un percorso irto di difficoltà per la coppia italiana, a causa del fatto che Vale non ha mai guidato una moto come quella di Borgo Panigale completamente diversa dalle giapponesi e anche per il fatto che la stagione dei test è stata vissuta con un Rossi a mezzo servizio per l'infortunio alla spalla. Però sono ormai 9 gp che la coppia non decolla, i "fantastici 3" quelli che lottano per la vittoria è irragiungibile, e anche Spies, Dovizioso e Simoncelli, il gruppo che lotta ai piedi del podio è lontanissimo e non sembra all'orizzonte esserci alcuna possibilità di raggiungerlo. Ripeto tutti si aspettavano un anno di transizione, ma arrivare a metà campionato con soli 100 punti in classifica è triste. Ma quel che è peggio è che osservando tutte le gare fino ad oggi corse, Vale non è mai riuscito a regalare emozioni ai suoi tifosi, a dare un guizzo vincente; un solo podio strappato a Le Mans per le cadute altrui e tutti piazzamenti tra 5° e 7° posto sono un fallimento per un pilota come Rossi da sempre abituato a lottare per la vittoria. I problemi sulla Ducati emersero sin dal primo giorno di prove a novembre a Valencia, dove Vale da subitò girò con tempo bassissimi..allora tutti dicemmo che quei tempi erano dovuti alle precarie condizioni di Rossi...ma dimenticavamo il fatto che Vale il giorno prima aveva girato con la sua Yamaha con il ritmo dei migliori ed era salito sul podio...Ormai comunque quest'anno è andato, ora però in Ducati devono ascoltare realmente Rossi e fargli una moto come lui vuole: a partire da un telaio che gli permatta su ogni circuito di trovare poi il setting ideale. Honda e soprattutto Yamaha lo ascoltarono in tutto e per tutto...se Ducati non vuole farlo allora è meglio finire qui il rapporto e permettere a Vale di tornare l'anno prossimo a lottare per il mondiale, perchè vederlo battagliare nelle retrovie fa male al cuore!



domenica 24 luglio 2011

LINK PER VEDERE IN STREAMING WARM UP E CORSA MOTOGP LAGUNA SECA 24.07.2011 IN DIRETTA




Scatta oggi allo ore 23 il gp di Laguna Seca. Ieri pole position per Lorenzo, mentre Valentino Rosi realizza la miglior qualifica dell'anno strappando un 7° posto ad un secondo dalla Yamaha n.1. Il warm up si terrà oggi dalle 18.40 alle 19, mentre la gara scatta alle 23.
Ecco 6 link dove vedere in streaming il warm up e la corsa:
link1 (in italiano) 
link 2
link 3 


link 4 
link 5 
link 6 
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sabato 23 luglio 2011

LINK PER VEDERE IN STREAMING LE PROVE LIBERE E LE QUALIFICHE MOTOGP LAGUNA SECA 23.07.2011



Si tengono oggi a laguna Seca la terza sessione di prove libere alle 19.15, mentre alle 22.55 si terranno le qualifiche ufficiali.Valentino Rossi con la Ducati continua a restare nelle retrovie, ieri ha chiuso 11° a 1.3 sec da lorenzo. Burgess comunque ha deciso che si userà la gp 11.1
Ecco i link dove vedere in streaming le prove libere e le qualifiche ufficiali:
link1
link2
link3
link4
la lista verrà aggiornata periodicamente appena troviamo altri link. Se ne avete qualcuno da suggerire scrivetelo nei commenti



venerdì 22 luglio 2011

LINK PER STREAMING PROVE LIBERE MOTOGP LAGUNA SECA 22.07.2011



Oggi alle 19.10 con la prma sessione di libere iniziail week end della Motogp a Laguna Seca negli USA. Il secondo turno di libere si terrà alle 23.10.
Ecco dove vedere in streaming su Internet le libere (i primi 4 sono in italiano!)
link1
link2
link3
link4 
link5 
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giovedì 21 luglio 2011

ROSSI-DUCATI, SI LAVORA AL CLAMOROSO DIVORZIO! SIC IN DUCATI E VALE DA GRESINI CON LA HONDA UFFICIALE!




Domenica sarà il turno del mitico circuito di Laguna Seca, ma l'argomento caldo del momento è lo scarso feeling tra Valentino Rossi e la Ducati. La Rossa e il Dottor Rossi non si capiscono e probabilmente hanno già capito che mai si capiranno. Non a caso girano ormai incontrollate (flebili) voci di un clamoroso addio a fine stagione.

Valentino ha un contratto di due anni, ma c'è già un progetto per cambiare le carte intavola tra qualche mese. Rossi ha detto: "Lasciare la Ducati? Non credo". Poi ha chiuso il caso confermando la sua permanenza in Ducati, ma qualcuno non si fida. E vi spiego perché.

Il motomercato prevede un clamoroso scambio: Marco Simoncelli in Ducati e Valentino Rossi al Team Gresini sulla Honda. L'operazione è possibile e renderebbe tutti molto felici.

La Ducati avrebbe un pilota capace di sviluppare al meglio la potenza della Rossa. Infatti il Sic guida in modo molto simile a Stoner e potrebbe far rendere al meglio la Ducati. Dall'altra il Team Gresini ha fortemente bisogno di Valentino Rossi per dare un senso alla sua presenza in MotoGp. Infatti il momento economico e la situazione in Giappone non aiutano la Honda, che per il prossimo campionato vuole schierare solo due moto ufficiali. Per restare nel circo a due ruote Gresini deve trovare sponsor e "liquidi". La soluzione? L'ingaggio di Vale che porterebbe con lui brand e soldi (tanti). Con Rossi ci sarebbe Andrea Dovizioso, dato che le Honda ufficiali resterebbero sotto il sederino di Dani Pedrosa e Casey Stoner. Andrà a finire così? Qualcuno ci scommette. Altri ci sperano...
fonte: http://sportemotori.blogosfere.it
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mercoledì 20 luglio 2011

IL RACCONTO ED IL VIDEO DELLA VITTORIA DI ROSSI A LAGUNA SECA 2008



Domenica la Motogp fa visita negli Usa per il Gp di Laguna Seca. Nel catino californiano si corre solo dal 2005, eppure la gara della Laguna è gia entrata da tempo nel cuore dei piloti e dei tifosi per l'alta spettacolarità del tracciato. Vedere le moto sfilare una dietro l'altra giu per la ormai famosissima curva del Cavatappi è uno spettacolo che da solo vale il prezzo del bigletto. Gli orari del week end sono: venerdì prove libere alle 19.10 ed alle 23.10, sabato libere alle 19.10 e poi qualifiche ufficiali alle 23; domenica gara alle 23. Valentino qui vi ha vinto una sola volta, nel 2008 ma che vittoria che fu quella dopo una gara incredibile. Andiamo a riviverla....



Valentino Rossi torna alla vittoria e lo fa nel modo più dolce possibile: sfata il tabù di Laguna Seca, pista sulla quale non aveva mai trionfato prima d'ora, e lo fa battendo Casey Stoner, il suo principale rivale nella lotta per il Mondiale della MotoGP. Il momento decisivo della gara americana è arrivato a 8 giri dalla fine, quando Stoner ha commesso l'errore decisivo mentre era in fuga insieme al "Dottore". L'australiano della Ducati è uscito di pista, andando a finire in terra insieme alla sua moto: si è rialzato e ha difeso la seconda posizione dal possibile ritorno di Vermeulen fino al traguardo, ma ormai Rossi era troppo lontano per tentare una rimonta.
ALLUNGO MONDIALE - Rimonta che si fa più complicata anche nel Mondiale: Stoner, al terzo posto in classifica prima di questa gara, scavalca Pedrosa (fuori causa per via della mano sinistra rotta) al secondo, ma perde altri 5 punti rispetto a Rossi, che ora comanda con 25 lunghezze di vantaggio su Casey. Dopo Pedrosa, in classifica c'è Lorenzo, oggi protagonista dell'ennesima brutta caduta: per lo spagnolo frattura del terzo metatarso del piede sinistro, tornerà comunque in gara a Brno. E al quinto posto nella classifica iridata sale Dovizioso, che sul circuito statunitense ha dato un'altra dimostrazione di talento e maturità arrivando quarto davanti a Hayden.
SPETTACOLO - A Laguna Seca è andato in scena uno spettacolo mozzafiato: Rossi e Stoner sono sembrati subito di un altro pianeta, allungando sulla concorrenza già dalle prime battute. Insostenibile per tutti il loro ritmo, più veloce di almeno un secondo e mezzo al giro sui primi inseguitori. Stoner, che nelle prove e anche nel warm-up aveva letteralmente dominato, in gara non è riuscito a sbarazzarsi di Rossi, che anzi si è messo davanti e ha fatto quasi sempre l'andatura. Scintille nei primi giri, con una serie di sorpassi e contro-sorpassi da antologia del motociclismo.
LA POLEMICA - E scintille anche dopo il traguardo, visto che Stoner non ha gradito un paio di manovre azzardate dell'italiano. "Quando sono caduto ho sbagliato io - ha detto Stoner a caldo -, ma nei giri precedenti Rossi si è comportato in maniera scorretta. Se avessi fatto io quelle manovre, di sicuro sarei stato penalizzato". La risposta di Rossi, come era prevedibile, non si è fatta attendere: "E' stata una gara fantastica e sono felicissimo di aver vinto qui per la prima volta - sono state le parole del pilota della Yamaha -. Stoner si lamenta? Semmai è lui che mi ha toccato quando ha provato a superarmi, dovrei essere io quello arrabbiato... Comunque le corse sono così e Casey non può pensare che siamo qui a giocare. Nessuno si è mai lamentato". Il duello tra Rossi e Stoner continua, dunque. Per fortuna, non solo a parole.



martedì 19 luglio 2011

SE NON CI PENSA ROSSI CHI RISOLLEVA LE SORTI DEL MOVIMENTO MOTOCICLISTICO ITALIANO?



La crisi nel motomondiale non riguarda solo la coppia Rossi-Ducati, ma tutto il movimento motociclistico italiano. Infatti se il 46 sulla moto rossa finora non è riuscito a vincere neanche una gara, a portare tironfi in Italia non ci sono riusciti neanche gli altri piloti azzurri ad eccezione di iannone che ha vinto in Moto2 la gara di jerez prima di sparire in una crisi più nera di quella che sta attraversano Valentino. Eppure l'Italia nel motomondiale l'ha sempre fatta da padrone, solo 10 anni fa la classifica della classe regina a fine anno recitava: 1° Rossi, 2° Biaggi, 3° Capirossi. E anche nei primi anni del 2000 gli italiani hanno imperversato in tutte le classi vincendo titoli e mondiali a ripetizione...poi il nulla. La scorsa gara di Sachsenring ha visto Dovizioso chiudere quarto e Simoncelli sesto. Entrambi sono in scadenza di contratto, unici tra i big. Dovizioso, nonostante il terzo posto in classifica generale, non è sicuro del rinnovo (sarebbe la quarta stagione con la Honda ufficiale). Più probabile la conferma di Simoncelli, a dispetto dei non pochi errori al secondo anno in MotoGp.

Di Dovizioso non si parla mai granché. Forse paga quel suo essere troppo «normale». Quest'anno, Jerez a parte, non ha sbagliato nulla. Secondo (al Mugello due settimane fa), terzo, quarto. Eppure non accende. Max Biaggi lo ha definito «un buon passista che non ha mai brillato per risultati, inferiore a Simoncelli, non mi entusiasma». Anche i buoni risultati del 2011 vengono spiegati dai più con l'eccezionalità della Honda: Dovi timbra il cartellino, gli altri – con la stessa moto - vincono. Ora Stoner, che pure il mezzo non lo conosceva, e ora Pedrosa, che pure non è al top.

Il 25enne forlivese, campione 2004 in 125, pare un ragioniere di successo: professorino pignolo, Prost in diminutio. Gli exploit del 2008, quando fu rivelazione MotoGp alla guida di una Honda satellite, non sono stati confermati, al di là della vittoria sotto la pioggia a Donington 2009.
Simoncelli, che si sportella con Dovizioso (perdendoci spesso) dai tempi delle minimoto, è invece eroe in prova e Attila in gara. Anche per lui un titolo iridato, in 250 nel 2008. Dopo essere stato accusato di pericolosità, ha inanellato un florilegio di motoscontri che ha colpito proprio i suoi grandi accusatori, Lorenzo e Pedrosa. Ieri e al Mugello è stato molto giudizioso. Forse troppo.

Trovare la via di mezzo non sarà facile, per un ragazzo dotato ma stilisticamente ruspante.
Se Dovizioso sembra avere già raggiunto il suo top, Simoncelli ha margini di miglioramento. Non sarà mai però il «nuovo Rossi»: sono amici e si somigliano mediaticamente, ma Valentino è un gigante irripetibile. Lecito attendersi da Simoncelli una bella carriera, sbagliato imporgli la massima guevarista del «Siamo realisti, esigiamo l'impossibile».
Guardando oltre la Motogp però lo scenario dei piloti italiani non migliora...anzi...peggiora!  Dopo di loro, il diluvio. In 125 il meno peggio è Grotzkyj, 15°. In Moto2 Simone Corsi è terzo, ma staccatissimo dai primi due. L'unico nome spendibile è forse quello del 22enne Andrea Iannone. Dopo due gare era leader in Moto2 con 45 punti, poi il nulla. Crisi, paturnie: non si sa. Si sa però che Iannone è incline alla sbruffonata, agonisticamente umorale e non esattamente simpatico.

L'Italmoto piange, la Spagna regna (Marquez e Vinales sono talenti veri). E sorride anche la Germania con Bradl. La crisi riguarda un movimento intero, che non può sperare nell'immortalità agonistica di un Campionissimo.
fonte: lastampa.it



domenica 17 luglio 2011

Dichiarazioni Valentino Rossi dopo la gara Sachsenring 17.07.2011: Lo scorso anno qui con le stampelle giravo come i primi oggi, non credo che in un anno mi sono rincoglionito. E' che faccio fatica a guidare la Ducati"



Il gp di Sachsenring va a dani Pedrosa dopo una bella lotta con lorenzo e Stoner che arrivano rispettivamente secondo e terzo. Ora si riduce quindi il distacco tra il campione del mondo in carica e l'australiano della Honda. Per quanto riguarda Valentino, riesce a metterci una pezza recuperando dalla sedicesima posizione alla nona. Rossi in gara gira con tempi decisamente migliori rispetto alle qualifiche del sabato anche se chiude sempre a 27" dal vincitore. Ecco le parole di Rossi al termine della corsa:
"In gara siamo andati nettamente meglio rispetto alle qualifiche grazie ad una migliore distribuzione dei pesi sulla moto fatta stamattina nel warm up. Andavo come Bautista ed hayden però si sono abbassate le temperature dell'asfalto ed era quindi meglio mettere la gomma morbida. Inoltre avevo problemi con il cambio tra la seconda e la terza marcia e con pista libera ero piu veloce rispetto a quando ho raggiunto gli altri. Alla fine non ce l'ho fatta neanche ad arrivare avanti al gruppetto dei "poveri". Ora per la prossima gara di Laguna Seca decideremo che moto portare, perchè oggi in gara non c'era poi molta differenza tra la gp 11 e le gp 11.1 però quest'ultima ha più possibilità di essere sviluppata. Stamani infatti siamo riusciti a fare una bella modifica migliorando il feeling ma comunqe stiamo deludendo con questa gp 11.1 perchè non riesco a guidarla bene. Capiamo perchè non vado bene però non risuciamo a capire come risolvere i problemi, anche se dobbiamo restare ottimisti." A questo punto gli è stato chiesto perchè la nuova moto non va bene e Rossi ha affermato che " Abbiamo provato a rendere la Ducati più normale ma così perde grip e diventa difficile. Ci vogliono regolazioni duverse, uno stile di guida diverso. Con la 1000 del prossimo anno carichiamo bene il davanti e riesco così a guidare bene, con la 800 non succede e non sappiamo il perchè, forse perchè si guida in modo diverso con traiettorie diverse. Per quanto riguardano le voci di chi dice che non ho più voglia di correre non mi infastidiscono più di tanto, io so che ho voglia di correre altrimenti resterei a casa, non mentirei mai a me stesso. Lo scorso anno qui in Germania con una spalla distrutta e una gamba rotta girai in 1.22.0 il tempo che hanno fatto oggi per vincere e non credo che in un anno mi sono rincoglionito. E' solo che faccio fatica a guidare questa moto. Finora abbiamo fatto un pò di confusione con gp 11 e gp 11.1 perchè vogliamo fare meglio de 5° posto e facciamo casino per cercare almeno un setting di base sul quale poi lavorare". Nel paddok poi inizia a girare una voce secondo la qualo valentino stia cercando di capire se in Ducati sono pronti a lasciare le loro idee di base per fare una moto come vuole lui, altirmenti il loro rapporto potrebbe interrompersi e Rossi potrbbe clamorosamente tornare sulla Honda per il prossimo anno. Vale ha però smentito tutto cio dicendo "E' ovvio che l'anno prossimo resto in Ducati, non esiste altra opzione."  



LINK PER STREAMING GARA LIVE MOTOGP SACHSENRING 17.07.2011



Parte oggi alle 14 la gara della Motogp allo Sachsenring. Nel warm up di stamane primo Stoner, Rossi migliora e chiude 11°.
Ecco il link per lo streaming della gara:
link1(in italiano!)
link2 (in italiano)
link3 



sabato 16 luglio 2011

LINK PER STREAMING PROVE LIBERE E QUALIFICHE UFFICIALI MOTOGP GERAMNIA SACHSENRING 16.07.2011



Oggi terza sezione di prove libere allo Sachsenring dalle 10.10 per la Motogp, mentre alle 13.55 partono le qualifiche ufficiali. La domanda è, riuscirà Valentino Rossi a piazzarsi avanti? ieri è stato anche protagonista di una brutta caduta...speriamo bene!
Ecco il link per lo streaming delle prove libere e delle qualifiche di oggi:
link1(in italiano!)
link2
link3 




venerdì 15 luglio 2011

LE PAROLE DI VALENTINO ROSSI DOPO LA PRIMA GIORNATA DI PROVE LIBERE AL SACHSENRING



Valentino Rossi ha iniziato nel peggiore dei modi il Gran Premio di Germania che si disputerà domenica al Sachsenring. Il pilota pesarese della Ducati è infatti caduto nella mattinata perdendo quasi tutto il turno e riportando ferite ad un avambraccia e tagli sotto al mento, mentre nel pomeriggio la sua GP11.1 ha avuto un inconveniente causato da un detrito che ha fatto spegnere precauzionalmente il motore. Alla fine a chiuso dodicesimo a 1.308 da Simoncelli, a lui la parola.
“Nella caduta di questa mattina, oltre a una ferita al braccio destro che sembra una piccola lezione di anatomia del gomito perché si vede “attraverso” fino al muscolo, ho preso una botta alla spalla: sempre la destra, quella dell’operazione, che adesso mi fa un po’ male. Niente di grave, oggi nessuna delle due cose mi ha limitato particolarmente, speriamo che non mi diano troppo fastidio nemmeno domani, soprattutto la spalla. Abbiamo però perso del tempo utile per lavorare sul set up della moto, anche perché nel pomeriggio sono rimasto a piedi alla seconda uscita, non per un guaio tecnico ma perché un piccolo detrito era rimasto incastrato in un “link” causando lo spegnimento precauzionale del motore. Penso che domani potremo migliorare perché stiamo lavorando su un “setting” a metà strada tra quello del Mugello e lo standard che pensiamo sia adatto a questa pista. Al momento perdiamo molto in alcune sezioni perché anche se il posteriore della GP11.1 è molto più stabile in accelerazione, non siamo ancora riusciti a trovare un buon bilanciamento con l’anteriore. Se riusciremo a trovare un compromesso domani potrò migliorare molto.”
FONTE:BIKERACING.IT




LINK PER STREAMING PROVE LIBERE MOTOGP GERMANIA SACHSENRING 15.07.2011



Inizia oggi con le prove libere delle 1010 e delle 14.10 il week end del gp Sachsenring.
Ecco il link per lo streaming delle prove libere di oggi:
link 1 
link2 
link3 




mercoledì 13 luglio 2011

ECCO IL VIDEO DELLA LITE STONER-ABRAHAM. QUANDO C'E' DA LITIGARE IN MOTOGP CASEY E' SEMPRE PROTAGONISTA




Vi ricordate la litigata fra Karel Abraham e Casey Stoner nei test del Mugello, successivi al Gran Premio d'Italia? Riassumiamo i fatti: il pilota Ceco aspetta l'australiano lungo la pista ed appena questi lo supera accelera per seguirlo ed imparare qualcosa. Casey, come al solito, non apprezza l'iniziativa e rallenta.
I due, in qualche modo, si trovano poi carena contro carena e Stoner è costretto a rientrare ai box per cambiarla. A questo punto Karel, accompagnato da due uomini del suo tem si reca nel box del pilota della Honda per esprimergli le sue ragioni.
MA VEDIAMO IL VIDEO DEI DUE CHE SI “CHIARISCONO”…. 
IL VIDEO E' IN INGLESE, MA ECCO LA TRADUZIONE DI COSA C'è SCRITTO ALL'INIZIO ED ALLA FINE
Ecco cosa è scritto all’inizio del video (minuto 0.06)
L’audio è abbastanza scadente di qualità, ma in sostanza Abraham è sorpreso del fatto che Casey lo ha quasi spinto fuori dalla pista. Karel gli dice (grossomodo): “Ti ho lasciato strada, ma tu non hai fatto lo stesso con me”. Casey fa intendere che Karel era in pista e che non gradiva il fatto che il ceco lo seguisse. La polemica infatti è scoppiata perché Karel si è fermato lungo la pista ed ha aspettato che Casey lo passasse, per poi riaccelerare e mettersi a seguirlo. Alle accuse di Casey, Abraham risponde che questo non è un motivo per decidere intenzionalmente di impedirgli di girare al giro successivo spingendolo fuori pista. Casey però nega che lo abbia mandato fuori di proposito. Comunque vedi il video e cogli anche il significato delle loro parole osservandoli.    
Ed ecco cosa è scritto alla fine del video (minuto 1.05)
Casey naturalmente prova a fare il meglio durante i suoi test, mentre Abraham, esordiente in motogp, cerca di imparare le traiettorie osservando da vicino un campione del mondo come l’australiano. Il ceco va a protestare nel box del pilota Honda perché non è stato educato nel comportarsi in quel modo creando una situazione di pericolo. Il punto di vista di Karel è condiviso dai più: comportamenti violenti o pericolosi per l’incolumità dei iloti devono essere evitati sempre.


E’ necessario aggiungere che Casey Stoner ha poi ammesso che sarà meglio parlare con Abraham per chiarire definitivamente le cose. Lo farà al Sachsenring, questa settimana.

Fonte gpone.com



martedì 12 luglio 2011

LA STORIA E LE IMMAGINI DELLE 4 VITTORIE DI ROSSI AL GP GERMANIA SACHSENRING...TUTTE VITTORIE SPETTACOLARI!



Domenica torna il motomondiale con il gp di Sachsenring, in Germania. E' una pista che valentino Rossi ha sempre dichiarato di non amare particolarmente, anche se ci ha vinto nella top class gia 4 volte (2002, 2005, 2006 e 2009) e sempre dopo gare altamente spettacolari. Lo scorso anno fu prorpio sulla pista tedesca che Vale ritornò a correre dopo l'inofrtunio del Mugello, chiudendo la gara con un ottimo4° posto. Ma ripercorriamo la stora delle sue 4 vittorie allo Sachsenring.

2002

Valentino Rossi ha vinto anche il Gran Premio di Germania, sulla pista di Sachsenring. Il fuoriclasse italiano ha approfittato nel finale di un incidente tra Jacque e Barros e, una volta primo, ha tenuto dietro la Yamaha di Max Biaggi arrivando primo al traguardo. Dietro di lui appunto Biaggi, terzo Ukawa.

Lo svolgimento della gara ha stravolto i risultati delle prove portando sul podio tre MotoGP come prova che l’era delle 500 è finita.  Sul tracciato tedesco abbiamo assistito alla gara più combattuta dell’anno, per tutti i 30 giri  un gruppo di circa otto moto hanno battagliato dall’inizio alla fine. Rossi partito dalla sesta posizione è rimontato tra i primi a lottare con le due tempi di Barros e Jacque, caduti a tre giri dalla fine. Alla fine Valentino è sembrato parecchio provato dalla corsa e ha dichiarato:E’ stato il GP più faticoso della stagione, se non fosse stato per l’errore di Barros che ha messo fuorigioco anche Jacque non so se ce l’avrei fatta. Le due tempi qui erano veramente forti, vincere una gara così è una soddisfazione. Mi sono divertito!

Superato il giro di boa il campionato è ormai delineato, la corsa al titolo è ormai chiusa dal divario di Rossi con gli avversari (quasi 100 punti di differenza da Ukawa) e dalla superiorità del pesarese in pista.

2005

Valentino Rossi vince anche il GP di Germania e raggiunge Hailwood a quota 76 vittorie in carriera. Secondo Gibernau, terzo Hayden. Lo spagnolo va dritto all'inizio dell'ultimo giro regalando il 1° posto al Dottore. La gara, come quella della 125, era stata interrotta dalla bandiera rossa

Valentino Rossi, ancora una volta, dimostra a tutti di essere il più forte, vincendo anche il GP di Germania. E dire che al Dottore questa pista non piaceva, non piace e continuerà a non piacere e l'ha ampiamente dimostrato nel weekend. Quando però è in gara, Rossi non fa sconti a nessuno. Gibernau ci ha provato fino alla fine, ma, con un errore all'ultimo giro, ha pregiudicato un'ottima gara. Lo spagnolo ha salvato comunque il 2° posto dall'attacco di Nicky Hayden. Subito dietro Max Biaggi davanti ad Alex Barros. Melandri solo 7° e mai tra i primi.

A partire alla grande dalla pole è Hayden che si infila per 1° in fondo al rettilineo seguito da Barros, Rossi, Capirossi e Gibernau. Male Biaggi, 9°. In 5 giri c'è solo il tempo di un sorpasso del Dottore ai danni del brasiliano della Honda e tutto si azzerra a causa della 2a bandiera rossa di giornata dopo quella che, nella 125, ha regalato la vittoria a Kallio. John Hopkins, partito già con multiple fratture, viene infatti scaraventato a terra dalla sua Suzuki e rimane per un istante immobile al centro della pista. Lo stop della gara, questa volta, è inevitabile. Tutte le moto tornano nella pit lane per il cambio gomme previsto dal regolamento.

Nella 2a manche è ancora Hayden a partire meglio di tutti, ma, dopo mezzo giro, si ritrova già dietro a Gibenau e Rossi. Si forma così un terzetto seguito da vicinissimo da Barros e Biaggi che, però, non riusciranno mai a infilarsi nelle posizioni che contano. Lo spagnolo sembra quello dei tempi d'oro e non l'opaco pilota di quest'anno. Sete rimane saldamente in testa alla gara, resistendo a tutti gli attacchi sferrati da Rossi. Un Rossi che viene anche passato da Hayden, ma la sua 3a posizione ha breve durata. A 6 giri dalla bandiera a scacchi Vale passa l'americano e inizia a punzecchiare Gibernau. Rossi è incollato agli scarichi dello spagnolo, ma non riesce a superarlo: Gibernau chiude sempre tutti gli spazi. Quando, però, Sete va lungo in fondo al rettilineo all'ultimo giro, il Dottore non si fa pregare, prende la testa e taglia il traguardo in 1a posizione senza colpo ferire.

Con questo successo Vale raggiunge Mike "The Bike" Hailwood a quota 76 acuti personali: più di loro hanno vinto solo Giacomo Agostini (122) e Angel Nieto (90). Il vantaggio in classifica su Melandri, oggi solo 7°, diventa sempre più abissale (+120). Insomma, Rossi può ora meritatamente godersi la pausa estiva del motomondiale.

2006

E’ raggiante Valentino Rossi alla fine di una gara tanto sudata quanto spettacolare.
Una vittoria che arriva dopo un week-end in cui l’obiettivo sembrava quello di riuscire a stare in pista e fare piccoli punti piuttosto che vincere, e invece…
E invece Valentino (e il suo team), che ormai ci hanno abituato ai conigli fuori dal cappello e ai miracoli dell’ultima curva, anche questa volta non si smentisce.
In griglia di partenza è 11esimo, sale al decimo posto per la defezione involontaria di Stoner, ma non è sicuramente quello la molla della sua vittoria. Valentino vince perchè continua a crederci fino all’ultimo centimetro di gara.
Non parte benissimo il centauro di Tavullia, ma macina asfalto e piloti, non si lascia impressionare dalla folta schiera di concorrenti davanti, in qualche curva si catapulta settimo, poi quarto, poi terzo, poi primo. Non c’è più storia.
Si diverte a giocare con Melandri, si divertono entrambi, si superano, si rincorrono e cercano di sfondare porte irrimediabimente chiuse. E alla fine vincono.

Valentino primo, Melandri secondo, ma è come se fossero su un gradino a parte del podio. Il divario tecnico è lontano anni luce dal terzo arrivato, il divario di talento di questi due piloti dagli altri è netto, le potenzialità decisamente superiori.
Ci prova Hayden, ci prova Pedrosa (onore al merito), ci provano tutti ma nessuno ce la fa fino alla fine.
Queste le parole di Valentino a fine gara: “Ieri è stata la prima volta in cui ho dubitato della moto in un anno e mezzo. Devo chiederle scusa…”scusa, moto!” devo chiederle scusa perchè oggi andava veramente forte, è stata grande la lotta con Melandri, anzi complimenti a lui, ce la siamo giocata fino in fondo.
Il consueto festeggiamento di fine gara di Rossi questa volta ha omaggiato la vittoria dell’Italia ai Mondiali di calcio: Rossi ha indossato la maglia azzurra numero 23 regalatagli da Marco Materazzi dopo la finale, e arrivato ai box è stato accolto dal classico tormentone “po-po-po-po-…” dei tifosi italiani. Valentino Rossi ha poi dichiarato spiritosamente: “Devo chiedere scusa alla moto perché oggi, dopo tutto quello che ho detto per le difficoltà di metterla a punto, andava fortissimo!”.

2009

Valentino Rossi ha vinto, al termine di un’avvincente battaglia con il compagno di team Jorge Lorenzo decisa praticamente al photofinish, il GP di Germania, nona prova del Motomondiale 2009. Basti pensare che il distacco tra i due è stato di appena 99 millesimi. Il pesarese ha piazzato il sorpasso decisivo all’inizio del penultimo giro per poi resistere all’arrembante maiorchino che le ha letteralmente provate tutte per arrivare primo sotto la bandiera a scacchi. Il ‘Dottore’ raggiunge così Giacomo Agostini a quota 159 podi in carriera, di cui 101 vittorie.

Dietro alla coppia Yamaha Dani Pedrosa su Honda e Casey Stoner su Ducati. L’ex iridato australiano, in lizza per le primissime posizioni per gran parte della gara, ha poi tirato i remi in barca accontentandosi di chiudere appena sotto al podio per la seconda volta consecutiva. 5/o Alex De Angelis, davanti al compagno di box, Toni Elias e a Marco Melandri (Hayate). Per il team Gresini è il miglior risultato stagionale. Ritirato Andrea Dovizioso (Honda). Rossi si porta così a 176 punti iridati, 14 in più di Lorenzo. Terzo Stoner a quota 148 seguito da Pedrosa con 108 punti.

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lunedì 11 luglio 2011

SE LA BRIDGESTONE SI DECIDE A CAMBIARE LE GOMME, TORNEREBBE SUBITO LO SPETTACOLO IN MOTOGP



 Le gomme sono uno degli attuali problemi della MotoGPe lo ha mostrato chiaramente la gara di ieri di Superbike a Brno. Nelle derivate di serie infatti, i pneumatici forniti dalla Pirelli vanno subito in temperatura, ma a un certo punto "finiscono" e si è costretti "a remare"; in questo modo, il pilota è chiamato a metterci del suo e le gare diventano più spettacolari, con frequenti arrivi al fotofinish, merce ormai diventata rarissima nella MotoGP, anche se i distacchi fra piloti spesso sono contenuti.
I pneumatici Bridgestone invece vengono definiti dai piloti problematici da portare alle corrette temperature di esercizio, ciò ha generato, e genera, una serie di cadute dalla dinamica spesso pericolosa. La vittima più illustre è stato Valentino Rossi, che l'anno scorso al Mugello si è procurato uno dei rari infortuni della sua carriera proprio per questo motivo.
Del resto questa gomme di marmo portata dai giapponesi in Motogp è una novità per il motomondiale. Fino a pochi anni fa Rossi spesso faceva la differenza a gomma finita, adesso invece, dopo l'infortunio del Mugello, è sempre legato ed impacciato nelle prime fasi di gara, in attesa, evidentemente, di avere la completa fiducia nel rendimento delle proprie coperture. Poi, però, la rimonta è complessa perché le gomme non finiscono a chi è davanti riesce a girare con lo stesso ritmo dall’inizio alla fine della gara, vedi per esempio Spies ad Assen.
In Formula 1, alla quale la MotoGP si ispira (anche negli aspetti più negativi), sono state date indicazioni precise al fornitore unico (Pirelli): i pneumatici devono durare di meno, in modo che ci siano più cambi gomme. Il fine è quello di rendere le gare più spettacolari…mi chiedo perché non si possa fare lo stesso in MotoGP.
Si potrebbe chiedere alla Bridgestone di fornire coperture meno critiche da portare in temperatura e meno durature. In questo modo si potrebbero rendere innanzitutto le gare più sicure per i piloti e inoltre saranno sicuramente più spettacolari. I piloti non potranno cercare di scappar via dall’inizio ma dovranno avere l’intelligenza tattica di saper gestire le gomme in modo da no arrivare agli ultimi giri con le gomme finite. È decisamente preferibile una gomma che entra subito in temperatura e perde efficacia net finale di gara, che una gomma "di marmo" con cui si fa il record all'ultimo giro, ma nei primi si rischia di volar via ad ogni apertura di gas. 
Pare che i giapponesi comunque, dopo il coro di porteste sollevato da ormai tuti ipiloti del motomondiale, si siano decisi gia da quest'anno a portare una nuova gomme piu morbida. Le piste scelte per la nuova gomma sono Lagua Seca, Brno, Aragon e Motegi..staremo a vedere....



domenica 10 luglio 2011

LINK STREAMING LIVE DEL GP SUPERBIKE BRNO SBK 10.07.2011



Scatta oggi il gp di Brno, ottavo round del motomondiale superbike. Ieri pole position per max Biaggi con l'Aprila,secondo Melandri e terzo Checa. Quindi i primi tre della classifica generale partiranno davanti a tutti..ci sarà da divertirsi!!! Gara 1 parte alle 12, mentre alle 15.20 ci sarà il via di gara2
Ecco dove vedere in streaminge le due manches:
link in italiano
link2 



sabato 9 luglio 2011

LINK PER STREAMING QUALIFICHE GP SUPERBIKE BRNO SBK 09.07.2011



Si terranno oggi pomeriggio alle 14.55 le qualifiche della superpole di Brno, ottavo round del mondiale Sbk. Le gare domani invece si terranno alle ore 12 e 15.30. Ieri nelle libere il più veloce è stato Checa avanti a Melandri

Ecco dove vedere in streaminge le qualifiche:
link in italiano

venerdì 8 luglio 2011

GUARDA LE FOTO DELLA SERATA DI BENEFICENZA DI ROSSI E SIMONCELLI A RICCIONE



Ecco le foto della serata di ieri sera a Riccione dove Valentino Rossi, Simoncelli, Pasini, l'ex campione della 125 Manuela Poggiali, il giocatore della Roma Brighi, sono scesi in capo per beneficenza (per sapere come è andata la serata clicca qui http://vafortinorossi.blogspot.com/2011/07/rossi-e-simoncelli-in-campo-riccione.html). Le foto sono state scattate da Barbara Peruzzi, che ringraziamo vivamente per avercele fornite :)
i due team prima del fischio d'inizio
Vale, Sic e la mamma di Mattia che ha organizzato la partita
Ancora loro tre
Vale si mette in testa il "casco" di Sic
La terna arbitrale
Rossi applaude al pubblico
La squadra di Rossi ( lui e i mitici ragazzi del fan club di Tavullia!!!)
Riscaldamento prima dell'inizio;)
Uccio sconsolato esce dal campo...il Fan Club Rossi  ha perso....ma l'importante è rifarsi nel motomondiale;)