martedì 31 maggio 2011

LA STORIA LE FOTO E I VIDEO DELLE 6 VITTORIE DI VALE AL GP CATALUNYA...DA NON PERDERE



Domenica ritorna la motogp con il gp di Catalunya a barcellona. La pista spagnola è una delle piste storiche del motomondiale, una pista che Vale adora ed infatti qui vi ha vinto ben 6 volte da quando corre nella classe regina. Inoltre proprio qui Rossi ha colto il suo primo podio nella top class nel 2000 con un terzo posto. Ma ripercorriamo le sue sei vittorie 

2001
Nella classe 500 schiacciante superiorità di Valentino Rossi, che nonostante un pessimo avvio ha rimontato con autorità ben quattordici posizioni ed ha conquistato la quarta vittoria stagionale davanti a Biaggi e Capirossi. Al via scattavano bene Capirossi e Barros, mentre Biaggi era solo ottavo e Rossi, spinto dal gruppo su una traiettoria esterna, si ritrovava solo quindicesimo. Capirossi prendeva il comando al secondo giro, tallonato da Nakano e Barros; nelle retrovie Biaggi stentava a trovare il suo ritmo e Rossi lo superava di slancio conquistando il nono posto. Roberts (4°) cadeva e Barros attaccava sia Nakano che Capirossi, prendendo il comando delle operazioni. Il brasiliano però esagerava con il gas e scivolava, gettando alle ortiche una gara molto promettente. Capirossi approfittava della caduta del compagno di squadra per allungare su Gibernau mentre Rossi, passato anche Nakano, si piazzava in terza posizione. Alle spalle dei primi Biaggi combatteva con Abe, mentre Criville arrivava lungo alla prima curva e rischiava il contatto con Ukawa.
Rossi imponeva alla gara il suo ritmo, superando sia Gibernau che Capirossi e portandosi in testa all’undicesimo giro. Valentino guadagnava subito un buon vantaggio sugli inseguitori e Biaggi iniziava a girare forte, superando Abe e risalendo in quarta posizione. Nel diciassettesimo giro Capirossi passava Gibernau (in crisi di gomme), presto imitato da Biaggi che si piazzava alle costole della Honda numero 65. Mentre Rossi accumulava un vantaggio incolmabile Biaggi sferrava il suo attacco a Capirossi, superandolo in staccata nel diciannovesimo giro e assicurandosi il secondo gradino del podio. Il romagnolo doveva accontentarsi della terza piazza, rintuzzando i tentativi di Gibernau negli ultimi passaggi. Al quinto posto si piazzava Nakano, quindi Abe, Ukawa e Checa.

2002
Non c'è storia. Valentino Rossi mette a segno la quarta vittoria consecutiva, la quinta su sei gare. Il tup gun n. 46 vince in terra Catalana, battendo il jap-toro Ukawa sull'altro missile Honda cinque cilindri. Bella e combattuta gara per il pilota spagnolo Carlos Checa, che, davanti al pubblico di casa, difende la prima posizione con la sua Yamaha M1 per una decina di giri, prima di cedere le armi allo strapotere Honda. Suo il terzo posto. Quarto Max, che ce la mette tutta nonostante problemi alla moto. Capirex è settimo dietro il brasiliano Barros. Valentino vince con soli 0,88 sec su Ukawa “Quando sono stato al comando non potevo allungare perché le gomme erano troppo consumate” affermò Rossi a fine gara.

2004
Il re di Spagna è italiano, guida una Yamaha e lo fa in modo inarrivabile. Oggi Valentino Rossi ha aggiunto alla sua collezione l'ennesimo capolavoro. Nella tana del nemico numero 1, quel Sete Gibernau che per tutto il fine settimana ha fatto il padrone, il campione del mondo ha sfoderato un GP favoloso. Con una moto palesemente meno stabile e veloce della Honda del catalano, Valentino è stato grande: ha tenuto duro, ha messo sotto pressione il rivale e quando si è trattato di dare la zampata decisiva è passato in testa e ha tenuto quel piccolissimo, ma prezioso margine per compiere in testa l'ultima curva. Grandi sorrisi anche per Marco Melandri. Il ravennate della Yamaha è finalmente riuscito a correre un GP senza problemi e ha così conquistato il primo podio della carriera nella classe regina. Per lui una bellissima iniezione di fiducia. Quarto Carlos Checa, quinto Colin Edwards. Solo ottavo Max Biaggi, mai protagonista. Loris Capirossi 10° con la Ducati. Spaventosa caduta per Troy Bayliss.
La gara ha avuto uno svolgimento molto fluido. Com'era prevedibile, è stata una questione esclusivamente a due tra Rossi e Gibernau. I capiclassifica del Mondiale (lo spagnolo ha adesso cinque punti di vantaggio sul pesarese) hanno imposto un ritmo elevatissimo cui ha saputo resistere solo Melandri, comunque tenuto a distanza di sicurezza. Le gomme si sono via via più consumate ma Gibernau non è mai riuscito a scappare. Ci ha provato forse temendo quello che poi sarebbe accaduto, ma è apparso presto evidente che la corsa si sarebbe giocata nel finale. E a due giri dalla fine il ruggito più forte è stato quello di Rossi. In totale disprezzo delle gerarchie tecniche, Valentino ha affrontato il motore Honda sul rettilineo d'arrivo e alla staccata ha chiuso la curva davanti all'ultimo momento disponibile. Una manovra quasi magica. Che soprattutto ha lasciato il segno su Gibernau, incapace di rimettere la sua Honda davanti.
Una curiosità: la classifica delle velocità massime rilevate in gara dice che quella di Rossi è stata solo la 12ª assoluta. Al "dottore" più forte del mondo evidentemente basta solo il manico.

2005
Sei Gran premi, cinque affermazioni. E' proseguita alla grande la striscia di vittorie 2005 firmata da Valentino Rossi, che ha imposto la sua legge nella classe MotoGp anche sul circuito Montmelo di Barcellona, sede del Gp di Catalunya.
Si è riproposto il duello con Sete Gibernau (Honda) con i due contendenti a lungo in testa alla corsa. A tre giri dalla conclusione Rossi (Yamaha) ha rotto gli indugi. Ha sorpassato il catalano ed ha macinato alcune tornate da record riuscendo a prendere un po' di vantaggio, così da arrivare sul traguardo con circa un secondo di distacco. 
Sul terso gradino del podio Marco Melandri (Honda), protagonista di un'altra grande prestazione e vincitore di un bel duello a tre insieme a Barros e Hayden. Sesto, un po' staccato, Max Biaggi.
Nella generale Rossi ha ulteriormente allungato a 145 punti, alle sue spalle Melandri e Biaggi.
"Che spettacolo". Valentino Rossi è ovviamente contento per il quinto successo dell’anno. "E' stata una gran gara, faticosa, con un grande Gibernau: è andato forte per tutta la gara", ha detto Rossi ad Italia Uno. "Purtroppo stamattina ho commesso un errore nello scaldare la gomma ed in gara ho avuto problemi sulla destra", racconta poi Rossi. "Ma la moto è stata perfetta, si guidava bene ed in entrata ero velocissimo". Il sorpasso a Gibernau infilato a tre giri dal termine. "Eravamo alla fine, ci ho provato ed ho vinto. E’ stata una bella gara, bel ritmo, bel testa a testa con Gibernau, ho provato a vincere, dopo quello che è successo l’anno scorso non gli lascio una vittoria…come si dice con le ragazze? Ogni lasciata è persa "

2006
A Barcellona, sede del GP di Catalogna, la settima prova del Motomondiale, caratterizzata da un valzer di cadute, ha visto alla fine spuntare l'ombra minacciosa di Valentino Rossi che si è aggiudicato il primo posto sul podio. Sotto un caldo sole iberico parte la gara delle MotoGp, alla prima curva rovinosa caduta per Marco Melandri, Daniel Pedrosa, Loris Capirossi e Sete Gibernau, bandiera rossa, gara sospesa e tutto da rifare, mentre si trattiene il fiato per l'autore della caduta più brutta, Loris Capirossi, la cui moto si è impennata sull'avantreno sbalzandolo in mezzo alla pista. Il pilota della Ducati sarà poi accompagnato in ospedale per accertamenti.
Alla nuova partenza Casey Stoner parte bene e balza in testa, Rossi scivola in sesta posizione. ma senza perdersi d'animo il campione della Yamaha inizia una inesorabile rimonta scavalcando via via Vermulen , Roberts, Hopkins, Hayden e infine l'australiano Casey Stoner che di li a poco finisce sulla ghiaia.  Stessa sorte per Daniel Pedrosa, unico dei quattro piloti caduti al via ad aver ripreso la gara. Dopo 10 giri, a guidare la gara sono Rossi ed Hayden. Dietro il duo di testa si danno battaglia Kenny Roberts su Honda e Hopkins su Suzuki. A tre giri dalla conclusione del gran premio, Valentino Rossi stacca sempre più la Honda di Hayden andando a vincere facilmente  la settima prova del motomondiale. Negli ultimi giri vale si mette anche a fare delle derapate da paura per dare un po’ di spettacolo, derapate che potete vedere qui

“La nuova partenza è stata dura per tutti – affermò Vale sul traguardo – eravamo preoccupati per i piloti incidentati, soprattutto per Marco perché avevamo potuto vedere che il suo incidente era stato molto brutto. Però prima della seconda partenza il dottor Costa mi ha detto che Meandri stava bene e ne sono stato molto sollevato anche se è stato comunque difficile concentrarsi per riprendere la gara”.

2009
Che gara! Dopo una battaglia eccezionale e’ Valentino Rossi che chiude al primo posto il GP di Catalunya con una manovra degna del grande campione che e’. Seconda vittoria stagionale per il pesarese che oltre ai 25 punti in classifica, che gli vale il primo posto in compropieta’, dà un segnale di forza incredibile ai suoi avversari, battendo Lorenzo a casa sua dopo un epico duello.
Le previsioni dopo le prove del venerdi’ e del sabato erano abbastanza facili da fare: le Yamaha del team Fiat di Jorge Lorenzo e di Valentino Rossi avevano un passo che gli avversari non potevano sostenere e la gara ha confermato in pieno i pronostici. Infatti il GP di Catalunya e’ diventato un affare privato tra i due portacolori di Iwata che hanno duellato attaccati per tutta la gara.
Nei primi giri e’ stato Valentino Rossi a fare l’andatura. Ma verso meta’ gara e’ stato Jorge Lorenzo ad andare davanti e tenere un ritmo che sfianca tutti gli avversari, tranne il suo compagno di squadra che gli rimane incollato. Poi a tre giri dalla fine inizia la bagarre tra i due con Valentino che passa e Lorenzo che risponde all’inizio dell’ultimo giro e quando ormai sembrava impossibile la vittoria del pesarese, Valentino Rossi tira fuori dal cilindro un numero fantastico infilandosi all’ultima curva dove probabilmente il pilota maiorchino non si sarebbe mai aspettato un’attacco. Grande Dottore, una prova di forza incredibile.
Ma gli ultimi due giri di quella stupenda gara non si possono descrivere a parole, ma si devono solo vedere per capire cosa fu capace di fare Vale…ed ecco qui il video delle ultime due tornate



ECCO IN SINTESI TUTTI I PIAZZAMENTI DI VALE AL GP DI CATALUNYA
Anno
Moto
Piazzamento finale
2000
Honda NSR500
2001
Honda NSR500
2002
Honda RCV 211V5
2003
Honda RCV 211V5
2004
Yamaha M1
2005
Yamaha M1
2006
Yamaha M1
2007
Yamaha M1
2008
Yamaha M1
2009
Yamaha M1
2010
Yamaha M1
Non presente per infortunio

lunedì 30 maggio 2011

CARLOS CHECA IN POLE POSITION AL GP USA E VALE ROSSI ENTUSIASTA DELLA NUOVA DUCATI SBK. ECCO IL LINK PER VEDERE IN STREAMING LA GARA DEL 30.05.2011



E' stata una Superpole imprevedibile quella che si è appena conclusa sul circuito di Miller Motorsports Park dove si sta correndo la quinta prova del mondiale superbike. Il favorito nuemro uno, Carlos Checa si è aggiundicato la pole position, anche se ha dovuto sudare non poco per ottenerla. Il pilota Ducati Althea, alla sesta pole in carriera ha dovuto ringraziare la tregua data dalla pioggia proprio ad inizio turno, che ha permesso al tracciato di asciugarsi quanto basta, permettendo allo spagnolo di tornare a fare la voce grossa. Niente dominio però, soltanto 75 millesimi di vantaggio su Jakub Smrz (Ducati Effenbert Liberty Racing). La pri9ma fila è chiusa dai piloti Yamaha World Superbike Marco Melandri e Eugene Laverty, in terza e quarta posizione. Solo 7° Max Biaggi (Aprilia Alitalia) e ad Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia). Il pilota romano è stato autore di un dritto nel finale dell’ultimo turno, che non gli ha permesso di risalire ed ottenere la prima fila. Intanto Valentino Rossi sarebbe entusiasta della Ducati che dal 2012 correrà in Superbike. Secondo indiscrezioni Vale avrebbe avuto modo di vederla quando ha girato al Mugello per provare la nuova desmosedici 1000 cc e ci è anche salito sopra....staremmo a vedere...
Clicca qui per vedere in streaming le due manches del gp Sbk degli Usa che partiranno alle ore 20 e 23.30 (orari italiani)



venerdì 27 maggio 2011

LE DICHIARAZIONI DI ROSSI SULLA DUCATI 1000cc PROVATA IERI AL MUGELLO

La Ducati Desmosedici 1000 cresce bene ha dichiarato di Valentino Rossi, in azione ieri al Mugello con la rossa  per la MotoGP 2012. Il pesarese è soddisfatto di questa giornata di test dove ha potuto inoltre prender contatto con il nuovo asfalto dell’Autodromo toscano a poco meno di un anno dall’infortunio a tibia e perone della gamba sinistra rimediato lo scorso anno proprio al Mugello. Rossi ha percorso 60 giri con la Desmosedici GP12 convinto del potenziale della moto in vista della stagione 2012. “Sono contento, è stato un test positivo, abbiamo sfruttato in pieno il tempo a disposizione perché le condizioni della pista e quelle meteo erano ottime“, spiega Valentino Rossi. “Il nuovo asfalto mi è piaciuto molto, il fondo adesso è liscio, non ci sono più quelle buche che ormai conoscevo a memoria e anche il grip è fantastico. Devo dire che hanno fatto davvero un buon lavoro perché girare qui al Mugello adesso è, se possibile, ancora più bello del solito. Sono felice di essere tornato a provare qui dopo l’infortunio dell’anno scorso, perché stata una bella emozione e una buona giornata.
Questa mattina abbiamo cominciato verso le undici completando, alla fine, una sessantina di giri, un bel po’ di chilometri senza problemi, né fisici né con la GP12. Abbiamo fatto tutti i test che aveva programmato Filippo (Preziosi) e siamo soddisfatti perché, anche se siamo ancora in una fase abbastanza iniziale, stiamo andando nella direzione giusta“.


lunedì 23 maggio 2011

LA STORIA IN BREVE DEI 9 TITOLI DI ROSSI NEL MOTOMONDIALE...PER NON DIMENTICARE CHI E' VALE!



Valentino Rossi con la sua Ducati sta risalendo la china dopo un inizio di stagione particolarmente travagliato e sul presigioso circuito francese di Le Mans ha centrato il primo podio dell'anno con una moto in costante progresso. Sperando di rivedere al più presto il nove volte campione del mondo sul più alto gradino del podio e in lotta per il Mondiale, facciamo un passo indietro ripercorrendo le tappe che lo hanno portato alla conquista dei suoi 9 fantastici titoli iridati.
1° TITOLO 1997: 125 - APRILIA con 11 VITTORIE: Dominio assoluto per il giovanissimo Valentino Rossi che, alla sua seconda stagione in 125, a 18 anni, conquistò il suo primo titolo iridato vincendo 11 Gran Premi dei 15 disputati (Malesia, Spagna, Mugello, Francia, Olanda, Imola, Germania, Brasile, Gran Bretagna, Catalogna, Indonesia) e totalizzando 321 punti contro i 238 del suo principale avversario, il giapponese Noboru Ueda con la Honda.


 
2° TITOLO 1999: 250 - APRILIA con 9 VITTORIE: Al suo secondo anno in 250, dopo il secondo posto dell'anno precedente, Valentino centrò il titolo Mondiale surclassando anche in questo caso gli avversari con 9 vittorie all'attivo su 16 Gran Premi disputati (Spagna, Mugello, Catalogna, Spagna, Germania, Repubblica Ceca, Australia, Sudafrica, Brasile). Rossi concluse il Campionato a quota 309 punti davanti al giapponese Toru Ukawa con la Honda, a quota 261.


3° TITOLO 2001: 500 - HONDA con 11 VITTORIE: Seconda stagione in 500, la classe regina, per Valentino Rossi e dominio assoluto, dopo il secondo posto all'esordio nel 2000, con 11 Gran Premi vinti su 16 disputati (Giappone, Sudafrica, Spagna, Catalogna, Gran Bretagna, Repubblica Ceca, Portogallo, Pacifico, Australia, Malesia, Brasile). Stravinto il proverbiale e storico duello con il connazionale Max Biaggi con la Yamaha, autore di 3 vittorie: Valentino totalizzò 325 punti, Max 219 mentre l'altro campione italiano, Loris Capirossi, con la Honda concluse terzo a quota 210 punti.
4° TITOLO 2002: 500 - HONDA con 11 VITTORIE: Secondo titolo consecutivo in 500 per il "dottore" e nuovamente da dominatore con 11 vittorie all'attivo su 16 Gran Premi disputati (Giappone, Spagna, Francia, Mugello, Catalogna, Olanda, Gran Bretagna, Germania, Portogallo, Brasile, Australia) e altri 4 podi. Nettamente battuto ancora una volta Max Biaggi con la Yamaha (2 vittorie). Per Valentino 355 punti contro i 215 di Biaggi.
5° TITOLO 2003: MOTO GP - HONDA con 9 VITTORIE: Prima edizione della Moto Gp al posto della classe 500 e primo titolo Mondiale per Valentino Rossi, ancora una volta incontenibile con 9 vittorie (Giappone, Spagna, Mugello, Repubblica Ceca, Portogallo, Brasile, Malesia, Australia, Valencia). Questa volta la stagione fu particolarmente combattuta nella prima parte con lo spagnolo Sete Gibernau con l'altra Honda che tenne testa al fuoriclase italiano ma nella seconda parte un Rossi incontenibile vinse sei delle ultime sette gare assicurandosi il titolo. Il centauro italiano si laureò Campione del Mondo con 357 punti davanti allo spagnolo con 277.
6° TITOLO 2004: MOTO GP - YAMAHA con 9 VITTORIE: Passaggio alla Yamaha e secondo titolo consecutivo in Moto GP per Valentino che, come l'anno precedente dovette vedersela con il campione spagnolo Sete Gibernau con la Honda. Alla fine Rossi vinse 9 gare (Sudafrica, Mugello, Catalogna, Olanda, Gran Bretagna, Portogallo, Malesia, Australia, Valencia) contro le 4 di Gibernau e fece la differenza con 304 punti rispetto ai 257 del centauro spagnolo.

7° TITOLO 2005: MOTO GP - YAMAHA con 11 VITTORIE: Dominio assoluto del "dottore" che con un 11 vittorie (Spagna, Cina, Francia, Mugello, Catalogna, Olanda, Gran Bretagna, Germania, Repubblica Ceca, Qatar, Turchia) non ebbe rivali. Valentino vinse sei delle prime sette gare e "ammazzò" il Campionato chiudendo con 367 punti davanti al connazionale Marco Melandri con la Honda, a quota 220 punti, ben 147 punti in meno.


8 ° TITOLO 2008: MOTO GP - YAMAHA con 9 VITTORIE: Dopo aver ceduto il trono allo statunitense Nicky Hayden (Honda) e all'australiano Casey Stoner (Ducati), rispettivamente nel 2006 e nel 2007, Valentino Rossi tornò sul tetto del mondo nel 2008 vincendo 9 nove gare (Cina, Francia, Mugello, Stati Uniti, Repubblica Ceca, Misano, Indianapolis, Giappone, Malesia) e trovando un avversario ostico, almeno fino a metà stagione, proprio nel campione del mondo in carica Casey Stoner con la Ducati. Poi Valentino prese il largo e si impose con 373 punti contro i 280 del fuoriclasse australiano.

9° TITOLO 2009: MOTO GP - YAMAHA con 6 VITTORIE. Nono e ultimo titolo, per il momento, per lo straordinario "dottore" nel Motomondiale con 6 vittorie (Spagna, Catalogna, Olanda, Germania, Repubblica Ceca, Misano) che gli permisero di domare lo scalpitante compagno di squadra Jorge Lorenzo (che avrebbe poi vinto il titolo l'anno successivo), autore di 4 successi. Il fuoriclasse italiano concluse con 306 punti mentre lo spagnolo dovette accontentarsi di 261.



martedì 17 maggio 2011

ALCUNI DEGLI SPOT PIU DIVERTENTI DI VALENTINO ROSSI ANDATI IN ONDA DAL 2001 AD OGGI!



Valentino Rossi è ormai una leggenda del motociclismo e su questo non si discute. Ormai a prescindere dai suoi risultati, però, è diventato un vero e proprio mito conosciuto in ogni angolo del mondo, è stato quindi capace di uscire dai confini del suo sport e arrivare anche a coloro che non hanno alcun interesse per i motori. Questo è dovuto sicuramente alle sue numerosissime vittorie in moto ed alle sue imprese sportive incredibili. Ma il suo successo è dovuto anche al suo carattere spontaneo e simpatico da ragazzo della strada, che nonostante la fama (ed i soldi) che ha avuto in questi anni non lo ha mai abbandonato facendolo trasformare in una star spocchiosa ed arrogante. Ecco perché con il passare del tempo gli sponsor sono sempre li a cercare di ingaggiarlo per fare pubblicità ai loro prodotti…qualsiasi tipo dall’olio lubrificante fino alla….Nutella!!!
Gustiamoci alcuni dei suoi spot più divertenti =)

Quello che ogni volta che lo vedo rido…
Spot Tim “Tengo per Biaggi”…mitico!!!! (2005)


Ma eccone altri 12 uno piu bello dell'altro ;)
1 Fastweb Spot Giugno 2009 - Valentino Rossi e Cevoli


2 Finalmente Valentino va a trovare a casa Yuri (2009)


3 Valentino come fa la tua moto? (2001)


4 Spot nastro Azzuro 2004




5 Vale e Fernanda Alessa (2004)


6 Vale e Repsol (2002)



7 Spot Valentino e Nutella andato in onda in Spagna (2004)



8 Spot per Honda Civic (2003)


9 Fastweb dalle stelle alle stalle (2007)




10 Pubblicità Alice (2004)



11 Altra pubblicità Alice (2004)


12 Spot con la Fiat 500 (2007)




domenica 15 maggio 2011

ASCOLTA L'INTERVISTA AUDIO A VALENTINO DOPO IL PODIO DI LE MANS E A LORENZO













ascolta l'intervista di Vale (6 minuti e mezzo) dopo il suo primo podio con la Ducati conquistato oggi a Le Mans.



senti anche le parole di Jorge Lorenzo che afferma (tra le altre cose) che Rossi oggi è stato molto bravo a conquistare il podio nonstante i problemi che ha la Ducati




LE DICHIARAZIONI DI ROSSI AL PRIMO PODIO CON LA DUCATI: "Che gusto battere Lorenzo"



LE MANS - Valentino Rossi è finalmente soddisfatto. Il primo podio stagionale colto a Le Mans ha un doppio valore per il pilota della Ducati: "L'obiettivo era battere Lorenzo, che gusto avercela fatta. Il terzo posto non è come una vittoria, non è mai come una vittoria ma sono contentissimo. Oggi mi sono divertito, sono andato veloce e la Desmosedici si guidava bene. Siamo sulla strada giusta.
Sono contentissimo anche se Dovizioso mi ha battuto un'altra volta. Dobbiamo ancora lavorare, ma finalmente vado veloce. Mi ricordavo la Ducati che andava 10 km più degli altri, invece con me sopra va più lenta! - scherza il Dottore - Sono contento per tutto il team, ma soprattutto visto che non facciamo test, dopo ogni corsa migliora il mio feeling con la G11". Il 'Dottore' non risparmia una tiratina d'orecchie al suo amico Marco Simoncelli.
"E' una questione abbastanza delicata, ho rivisto il contatto solo un attimo ma ho paura che 'Sic' abbia un pochino esagerato", dice riferendosi all'incidente fra il pilota italiano e Pedrosa, che ha riportato la frattura della clavicola. "Pedrosa era già dentro, Simoncelli era più forte in frenata quindi ce l'ha fatta dall'esterno ma non ha lasciato spazio a Dani. Sicuramente non era una cosa da fare oggi dopo tutte le polemiche e, soprattutto, Pedrosa si è fatto male ed è una cosa un po' brutta. Tra l'altro Simoncelli andava nettamente più forte di Pedrosa e se non lo avesse superato lì, magari lo avrebbe fatto al giro dopo, forse doveva essere un po' più furbo tatticamente".
fonte: repubblica.it e sportmediaset.it



Gp Le Mans Francia, ecco i link per vedere in streaming la gara del 15.05.2011



Parte oggi alle 14 il gp motogp di Le Mans francia. Le prove del week end sono state dominate dalle Honda ed in particolare da casey Stoner, anche se subito dopo l'australiano c'è il grande Marco Simoncelli. Valentino e le Ducati sono state in difficoltà per tutto il week end anche se nel warm up di stamattinma Vale ha chiuso 5° e hayden 3°...quindi resta tutto da vedere!
ecco dove vedere la gara in streaming:
link 1
link 2 (in italiano)
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sabato 14 maggio 2011

Gp Francia Le Mans: Ecco i link dove vedere in streaming le prove libere e le qualifiche ufficiali di sabato 14.5.2011 e le parole di Rossi e Guareschi



Continua oggi il week end del gran premio di Le Mans con il terzo turno di prove libere alle 10 e le qualifiche ufficiali alle 14. la prima giornata di prove libere è stata dominata dalle Honda ed in particolare da casey Stoner. Ancora in difficoltà Rossi che ha chiuso la prima session 6° e 9à la seconda, sempre con più di un secondo di ritardo dal più veloce. Ecco le parole di Valentino al termine delle prove del venerdì: “abbiamo un pò di problemi ma dobbiamo lavorare. Abbiamo problemi in uscita di curva la moto si muove tanto e dobbiamo capire se è un problema meccanico o tecnico. Alla fine abbiamo fatto una modifica al posteriore ed andava meglio ma ho potuto fare solo due giri. Nicky è andato bene ma aveva la morbida ma con la dura andava comunque come me. Però il suo buon tempo da fiducia anche a me”. Guareschi invece ha affermato che “ci sono dei punti dove facciamo fatica, la moto è un po’ nervosa su un paio di buche. Nicky aveva un set up differente che in alcuni punti andava meglio di Vale. Alla fine Nichy è uscito con la morbida dietro e vedevo che faceva meno fatica a prendere la corda. Sul nuovo telaio, Nicky ha fatto un buono step e quindi il lavoro è buono, dobbiamo trovare le regolazioni migliori per questo nuovo telaio”.
Ecco gli orari della motogp di Le Mans:
Sabato: libere ore 10.10 – 10.55 - qualifiche ufficiali ore 13.55 – 14.55
Domenica: warm up 09.40 – 10.00 - gara ore 14.00
Ed ecco il link dove vedere le prove libere e le qualifiche ufficiali
link 1 italiano
link2 
link3 
link4
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martedì 10 maggio 2011

LA STORIA E LE IMMAGINI DELLE VITTORIE DI VALENTINO ROSSI A LE MANS



Domenica prossima torna il motomondiale con il quarto appuntamento dell’anno, il gran premio di Le Mans in Francia. Da sempre presente nel motomondiale, il circuito francese si trova in una zona particolarmente piovosa, anche se lo scorso anno ci fu sole splendente per la tre giorni di gara (evento però che non accadeva dal 2004…). Valentino Rossi qui, da quando corre nella classe regina (2000) ha colto solo 3 successi: nel 2002 con la Honda e nel 2005 e 2008 con la Yamaha. L’anno scorso dopo aver dominato le prove e la prima parte della gara, ad una decina di giri dalla fine Rossi fu raggiunto, superato e quindi immediatamente staccato da Lorenzo. Un crollo incredibile delle prestazioni sul giro di Vale diedero la vittoria al maiorchino…erano i primi avvisagli dei problemi che gli avrebbe dato la spalla nel guidare….ora ad un anno di distanza però finalmente la spalla (e quindi Rossi) sta tornando al 100% anche se bisogna trovare ancora il setting ideale con la Rossa di Borgo Panigalle.
Comunque ecco il racconto delle tre vittorie di Vale a Le Mans
2002




Valentino Rossi ha vinto con la sua Honda la gara della classe MotoGp del Gran Premio di Francia, quarta prova del Motomondiale. Ha preceduto il giapponese Tohru Ukawa (Honda) e Max Biaggi (Yamaha). Il termine della gara è stata anticipata a causa della pioggia. A pochi giri dal termine i piloti di testa hanno alzato la mano ed è stata mostrata la bandiera rossa.
Vincendo anche a le Mans Valentino non solo ha rafforzato il proprio primato in classifica generale - 34 punti su Ukawa, secondo, ed addirittura 50 su Capirossi, terzo - ma sembra aver altresì dimostrato una volta per tutte che, senza un qualche suo errore, per gli avversari non ci sono speranze. Sulle quattro gare finora disputate il campione iridato uscente se ne è infatti assicurate tre, e l'altra in Sudafrica l'ha persa di un soffio soltanto per un peccato di leggerezza. Al traguardo oggi ha preceduto il giapponese Tohru Ukawa in sella alla sua stessa Honda quattro tempi. Terzo gradino del podio per Max Biaggi con la Yamaha, redivivo, già in evidenza in prova.
 «È una vittoria, va bene soprattutto per il campionato, ma finire la gara così è un pò un peccato, ti toglie un pò tutto». Questo il commento di Rossi dopo il termine del Gran Premio di Francia. «Ho visto che poteva iniziare a piovere forte -ha detto ai microfoni di Italia 1- e allora lì ho alzato la mano perchè cominciava a essere pericoloso. In centro gara ho rallentato perchè cominciava a piovere e temevo per la fine, quando sono riandato su sono stato fortunato ad essere avanti al momento giusto. Max Biaggi di nuovo pericoloso? A lottare con dei piloti forti è sempre un piacere, soprattutto se si riesce ad arrivare davanti».

2005
Il solito duello, il solito vincitore. Valentino Rossi (Yamaha) si è portato a casa anche il successo nel GP di Francia MotoGP, battendo sul traguardo di soli 382 millesimi l'eterno rivale Sete Gibernau (Honda). Lo ha fatto al termine di un bel GP, disputato su pista asciutta, che l'iridato in carica ha chiuso con il giro più veloce della gara proprio nella tornata conclusive. Questo a dimostrazione della fatica che gli è servita per tenersi dietro un arrembante e ritrovato Gibernau. Terzo si è piazzato Colin Edwards, compagno di Rossi, a dimostrazione dello stato di forma della Yamaha su questo tracciato.
Quarto, dopo una gara non facile, è arrivato Marco Melandri con l'altra Honda Gresini. E quinto un generoso Max Biaggi (Honda HRC), che ha corso con i dolori alla schiena e a un gluteo causati da una caduta nel warm-up. Sesto il suo compagnio Nicky hayden e settimo un bravo Loris Capirossi con la Ducati. Il suo compagno Carlos Checa è caduto al primo giro, dopo un contatto con Biaggi. Ed è caduto anche Alex Barros. Ora, nel Mondiale, il pesarese guida con ben 95 punti contro i 58 di Melandri e i 53 di Gibernau. Con Biaggi quarto a quota 47.
La gara ha vissuto sulla fuga iniziale di Edwards, partito come una freccia e in testa per metà corsa. Rossi lo ha raggiunto avvicinandosi giro dopo giro e i due poco dopo la metà hanno accolto in vetta Gibernau. Lo spagnolo, partito male, ha rimontato a colpi di giri veloci nonostante un lungo alla prima curva che gli è costato tempo prezioso. Un po' alla volta lo spagnolo ha saltato Melandri, Capirossi e Hayden per mettersi alle spalle del duo Yamaha.
Qui - a 10 tornate dal termine - Rossi ha provato a forzare i tempi, ha passato il compagno ma è arrivato lungo ed è stato scavalcato anche dal pilota del teama Gresini. I due giri seguenti sono stati davvero intensi, con i tre vicinissimi. Vale dopo un po' restituiva il favore e sorpassava Sete, e un giro più tardi entrambi saltavano Edwards. Da lì se ne andavano, per giocarsi il successo tra loro.
Dietro intanto risaliva benissimo l'acciaccato Biaggi (caduto nel warm-up mattutino) che a 6 giri dalla bandiera a scacchi era quarto, seguito da un regolare Marco Melandri. Ma il ravennate, che aveva montato una gomma posteriore dura, trovava un po' di ritmo nel finale e riusciva a passare il romano a quattro tornate dalla fine. Gli ultimi due giri erano, al solito, da batticuore. Ma Rossi controllava e vinceva. Portandosi via il terzo trionfo in questo 2005 che sembra aver già ipotecato. Ecco le parole di Vale al termine del gp “Gibernau era molto veloce così ho deciso di spingere al massimo. Ogni giro facevo sempre meglio e ho ottenuto il giro più veloce della gara all’ultima  tornata e questo dimostra l’eccellente lavoro fatto con la moto”

2008
A Le Mans, il pesarese Valentino Rossi ha vinto il G.P. di Francia nella classe MotoGP, quinta prova del motomondiale: si è trattata della seconda vittoria consecutiva (non succedeva dal 2006) e della novantesima vittoria in carriera, che Rossi ha festeggiato a fine gara con un particolare siparietto: avendo eguagliato con questa vittoria il record di 90 vittorie conquistato da Ángel Nieto, proprio il pilota spagnolo nato nel 1947 (che ha gareggiato dal 1964 al 1986, e complessivamente sei volte campione del mondo nella classe 50 cc. e sette volte campione del mondo in classe 125 cc.) ha riportato ai box la Yamaha numero 46, indossando una maglietta speciale con la scritta “Bravo Valentino – 90″ e seduto davanti a Rossi che portava una bandiera “90 + 90″.
Quello di Rossi è stato un vero dominio, dopo i primi giri in cui si trovava dietro Stoner e Pedrosa, ed anche nei giri in cui in tratti della pista pioveva abbastanza forte: dietro di lui al traguardo altri due piloti Yamaha, Jorge Lorenzo e Colin Edwards; quarto Daniel Pedrosa (Repsol Honda) e quinto Chris Vermeulen (Rizla Suzuki); tra gli altri italiani, sesto Andrea Dovizioso (JIR Scot Team), settimo Loris Capirossi (Rizla Suzuki), e quindicesimo Marco Melandri (Ducati). Nel Mondiale Rossi ha così conquistato la testa con 97 punti, tre in più di Pedrosa e Lorenzo.
Da segnalare comunque l’ottima prova di Lorenzo, arrivato al secondo posto nonostante le fratture precedenti e le cadute: giunto al podio, per i dolori Lorenzo ha subito imbracciato le stampelle. “Arrivare a 90 vittorie ed aver eguagliato il record di Nieto per me è un sogno – disse Rossi al termine della gara- ero molto sotto pressione perché Angel stava aspettando di raggiungermi sulla moto con indosso la tuta speciale quindi avevo davvero bisogno di vincere!. E’ stato fantastico fare il giro della pista con lui. 180 vittorie insieme su una sola moto sono una cosa di un certo peso, penso!”
  
Ecco in tabella riassuntiva tutti i risultati di Vale a le Mans nella classe regina
ANNO
MOTO
RISULTATO
2000
Honda NSR500
3
2001
Honda NSR500
3
2002
Honda RCV 211 V5
1
2003
Honda RCV 211 V5
2
2004
Yamaha M1
4
2005
Yamaha M1
1
2006
Yamaha M1
Rit motore rotto mentre era in testa
2007
Yamaha M1
6
2008
Yamaha M1
1
2009
Yamaha M1
17 caduto mentre era in testa e ripartito
2010
Yamaha M1
2



domenica 8 maggio 2011

UNA SETTIMANA AL GP DI LE MANS: IN DUCATI PROVANO VARIE COSE TRA CUI IL NUOVISSIMO CAMBIO DELLA HONDA



Manca una settiamana al gp di Francia di Le Mans e in casa Ducati si continua alacremente a lavorare per recuperare il gap con Honda e Yamaha. Ora che valentin oRossi è ormai toranto in forma con la spalla ci si tuffa sullo sviluppo della moto. I tecnici di Borgo Panigale, durante le prove all’Estoril di lunedì scorso, hanno mostrato di essere concentrati anche sulla Desmosedici Gp11 di quest’anno, dal momento che è ancora presto per gettare la spugna e le carte in regola per fare bene ci sono. Costanza e impegno sono certamente di casa per Stefano Domenicali e compagnia, che hanno testato un nuovissimo telaio e un inedito motore su misura di Valentino Rossi. Ma le novità non finiscono qui, dal momento che dai box Ducati trapela che i tecnici della Rossa stanno mettendo a punto un cambio seamless, sul modello di quello giù utilizzato dalle Honda di Pedrosa e Stoner.
Jeremy Burgess, capotecnico del Dottor Rossi, anticipa che “si tratta di un lavoro lungo, perchè l’interno della scatola del cambio va modificato in maniera radicale. Però è una cosa che si può fare. Chiunque può mettere insieme i materiali per realizzare una soluzione di quel tipo, perchè non parliamo di scienza missilistica. Ma tra la fase di pensiero, quella progettuale e quella di realizzazione il processo è veramente lungo”.