LINK PER STREAMING MOTOGP PROVE LIBERE MOTEGI 30.09.2011 ORE 3.10 E 7.10

Stanotte scatta il gp Motegi con le prove libere della Moto Gp alle 3.10 la prima sessione ed alle 7.10 la seconda. 
Ecco gli orari italia del week end:
Venerdì: libere 3.10 e 7.10
Sabato: libere 3.10 qualifiche 6.55
Domenica: warm up 2.40 gara 8
Ecco dove vedere in streaming la gara
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VALENTINO ROSSI PARLA DEL MISTERIOSO TEST DI JEREZ

Valentino Rossi crede che la sua posizione di guida sulla Ducati 2012 sia fondamentale per risolvere i tanti problemi sul davanti. Rossi e Ducati hanno testato nuovamente la gp 12 a Jerez la settimana scorsa dove hanno provato un telaio deltabox in alluminio costruito dalla britannica FTR.

Rossi ha detto che il telaio testato a Jerez è una evoluzione di quello portato in gara alla scorsa corsa di Argon. Comunque quel che è certo è che Vale ha abbandonato definitivamente il carbonio che dava problemi di rigidità e scarso feeling con l’anteriore. Vale a Motegi ha affermato che il test di Jerez è servito innanzitutto per trovare un settino migliore per i pesi, in particolare per cercare di guidare la moto con il corpo più in avanti rispetto a come porta ora la Desmosedici. “Lavoriamo sulla distribuzione dei pesi ed in particolare sulla mia posizione sulla moto. Questo è il lavoro principale che abbiamo fato a Jerez perché pensiamo che questo sia il problema principale di questa moto. Non mi piace la mia posizione di guida e lo sto dicendo da molto tempo a Preziosi. Abbiamo bisogno di tempo per costruire i nuovi pezzi e spero che arriveranno il prima possibile e ci permettano di fare un bel passo avanti. Col carbonio o con l’alluminio io non so se questo fa molta differenza. Per me è importante la distribuzione dei pesi e la posizione di tute le cose sulla moto. Credo che dovremo lavorare su queste cose. E abbiamo iniziato a farlo a Jerez ma il lavoro è ancora lungo e dobbiamo fare ancora nuovi pezzi”
traduzione di   
http://www.motorcyclenews.com/MCN/sport

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LA STORIA E IL VIDEO DELLA VITTORIA DI ROSSI A MOTEGI

Domenica torna il motomondiale con il gp di Motegi, gran premio che si sarebbe dovuto disputare ad aprile e che è stato rinviato ad ottobre in seguito al terremoto dell’11 marzo che provocò gravi danni anche alla centrale nucleare di Fukushima, a soli 150 km dal circuito. Proprio per la vicinanza del circuito alla centrale, durante l’anno i piloti e tutti gli addetti ai lavori della motogp e delle altre classi del motomondiale, hanno cercato di convincere la Dorna a cancellare il gran premio o a spostarlo nel circuito di Suzuka. Purtroppo quelli della Honda (proprietaria della pista) hanno fatto di tutto purché si corresse: alla fine per convincere i piloti ad andare li hanno minacciati di lasciarli a piedi per il prossimo anno (vedi il caso Simoncelli, guarda caso la firma del contratto per l’anno prossimo è arrivata solo oggi…)
Comunque il Gp Giappone a Motegi si corre dal 2004. Prima si correva a Suzuka ma poi nel 2003 dopo la morte del campione Daijiro Kato si decise di abbandonare quella pista perché presentava pericolosi muretti in alcune curve ( uno di questi fu fatale al povero pilota) giapponese. A Motegi Valentino ha vinto solo una volta, nel 2008 ma è una gara indimenticabile, quella dove Rossi vinse il suo 8° titolo mondiale…riviviamo quella corsa

2008



Valentino Rossi è campione del mondo per l'ottava volta della carriera. Il pesarese della Yamaha ha vinto oggi a Motegi il quinto titolo in MotoGP, il sesto nella classe regina, l'ottavo assoluto considerando anche le vittorie in 125 e 250, giungendo vittorioso al traguardo del GP del Giappone. Poteva anche puntare al podio; ha preferito la maniera che predilige, quella di protagonista assoluto, ha vinto senza discussioni. Ha attaccato Stoner a metà gara, lo ha passato e ha allungato quanto gli serviva per vincere in scioltezza. Il re è ancora lui.
IL NOTAIO - E dopo l'arrivo è cominciato lo show. Prima la maglietta "Scusate il ritardo", dopo due anni in cui tra sconfitte in pista e fuori (vicenda fiscale inclusa) è sicuramente cambiato e cresciuto. Poi il tavolino a bordo pista preparato dal fan club: un finto notaio, sedicente Ottavio Ottaviano (nome che dice tutto) certifica la firma di Valentino sul casco bianconero celebrativo del titolo. Con tanto di telecamera (non molto efficace in verità, dettagli) nel pennarello.
AGONISTA - Un titolo obiettivamente meritato, certamente diverso, soprattutto dal punto di vista umano. Rispetto agli altri mondiali si è visto il solito grande pilota, l'agonista che vuole solo vincere e che a Laguna Seca ha spezzato la sicurezza del giovane rivale campione in carica, il sempre positivo Casey Stoner. Ma quello che più voleva Rossi era prendersi la rivincita, dimostrare che chi lo dava sul viale del tramonto si sbagliava, sotto tutti i punti di vista. Lo scettro non a caso è stato strappato a Casey, il nuovo che avanza. Il nuovo, lo si è visto a 11 giri dalla fine con un sorpasso preso a gamba di fuori, può ancora aspettare.
"PARLO IN PISTA" - "Ringrazio tutti, la Yamaha, il team, Jeremy (Burgess; ndr), i ragazzi, abbiamo trovato la condizione ottimale e io ho fatto il resto. È stata una grande annata, questo titolo me lo merito proprio. È una stagione con grandi soddisfazioni, ho raggiunto Nieto e Agostini dopo due ultimi anni duri. È la mia rivincita, a me piace parlare coi risultati".

PER RIVEDERE GLI ULTIMI GIRI DELLA GARA E LO SHOW DI VALE ALLA FINE DELLA CORSA CLICCA QUI:

GUIDO MEDA...ULTIMI GIRI ROSSI A MOTEGI 2008 

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LINK PER STREAMING SBK SAN MARINO IMOLA SUPERBIKE 24-25.09.2011

Partono oggi alle 15 le qualifiche ufficiali per la superpole di Imola. Carlos Checa e la Ducati domani possono gia vincere il titolo mondiale.
Ecco dove vedere in streaming le qualifiche e le gare di domani (ore 12 e 15):



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ROSSI A JEREZ GIRA COME LA 1000 DI STONER!

Valentino Rossi è sceso in pista oggi a Jerez per la settima delle otto giornate disponibili ai team per provaRE la nuova moto 1000. Ieri e l'altro ioeri era sceso in pista Battaini e oggi è toccato al Dottore. Fonti non ufficiali dicono che Vale non si sarebbe concentrato su uscite lunghe, ma su brevi run, di circa cinque giri, questo potrebbe significare che i componenti da provare sarebbero stati più di uno. Qualche informazione trapela anche per quanto riguarda i tempi, Rossi avrebbe girato incominciato la giornata con tempi vicini  all’1’41”, ma è riuscito costantemente a migliorarsi fino a scendere all'1’39”. Per un confronto, nell’ultima gara disputata a Jerez, Stoner aveva conquistato la pole position con il tempo di 1'38.757, l’australiano aveva inoltre provato per la prima volta la Honda 1000 sulla stessa pista a maggio. Anche in quel caso non furono forniti i tempi ufficiali, ma Casey avrebbe girato con tempi del tutto simili a quelli fatti registrare oggi da Rossi. Un dato che fa bene sperare, in quanto al Mugello, con le precedenti versioni della GP12, il Dottore non era mai riuscito a replicare i crono dell’avversario.
Nessuna indiscrezione è trapelata su quanto nascondessero oggi le rosse carene, certamente Valentino ha provato un nuovo telaio in alluminio diverso da quello impiegato sulla GP11.1 nell’ultimo gran premio ad Aragon. L’ultima evoluzione ciclistica della Desmosedici presentava una struttura molto simile a quella in carbonio, con l’aggiunta di due bretelle che la collegavano al telaietto posteriore. Oggi Rossi potrebbe essere salito in sella a una moto con un telaio Deltabox, oppure dotato di una struttura "mista", cioè una soluzione che concettualmente riprenderebbe quella delle Ducati con telaio a traliccio, con la differenza che i tubi sarebbero sostituiti da due travi in alluminio.
fonte: gpone.com

E SE LA DUCATI MINACCIA DI USCIRE DALLA MOTOGP?

Il motomondiale 2011 è stato per la coppia Rossi e Ducati una vera e propria agonia. Ma, anche se nessuno pensava che ci sarebbero state tutte queste difficoltà, in realtà  era prevedibile visto che l'attuale regolamento limita a soli 6 girni di test le prove invernali e vieta alle case di provare durante l'anno tra un gp e l'altro. Questo regolamento figlio della crisi che colpisce le case porta a due risultati: in primis rende impossibile sfide epiche come quelle che Vale sempre vuole realizzare: immaginate se nel 2004 era in vigore questo regolamento: secondo voi Rossi sarebbe mai riuscito a vincere all'esordio in sella alla Yamaha e avrebbe mai conquistato quel titolo? La verità è che questo regolamento blocca tutto e non permette alle moto che sono piu indietro di fare passi avanti o se ci riescono ci riescono solo dopo 1 o 2 stagioni perchè in pista i piloti non possono provare mai. Quando Rossi nel gennaio 2004 salì in sella alla Yamaha si rese subito conto che c'era tantissimi lavoro da fare e i giapponesi quindi fittarono per tutto il mese il circuito di Malesia consentendo a Vale di fare le sue scelte: scelse tra tre motori quale era il migliore e poi insieme al suo team decisero per la ciclistica migliore....
Seconda cose è che la cosa più assura di questo regolamento in realtà non fa risparmiare per niente: le case comunque contiunano a spendere. Infatti le varie moto fanno lo stesso i test durante l'anno, con la differenza, ripetto al passato, che a correre sono i piloti tester che però a differenza degli ufficiali girano molto più piano e girando lenti in moto non si riesce mai a capire il limite della moto e se le cose vanno bene o meno. Quindi si spendono comunque i soldi per le trasferte (e in più bisogna pagare i piloti tester) con il risultato che questi test così svolti consentono uno sviluppo minimo che deve poi essere verificato dai piloti ufficiali durante le gare...
Come ha detto Rossi la Motogp è l'unico sport dove tra una gara e la'ltra non ci si allena....una cosa assurda! Ora per l'anno prossimo nonostante ci saranno in pista moto nuove di zecca in inverno si continuerà a girare per solo 6 giorni...e così come farà la coppia Rossi-Ducati a tornare davanti quando i test deve farli in gara? Per questo Rossi e la Ducati chiedono che si ritorni alla possibilità per le squadre di poter organizzare dei test privati con i piloti ufficiali. La Dorna però dice che non se ne parla proprio... a questo punto alla Ducati resta una sola soluzione: minacciare il suo ritiro, voglio vedere cosa direbbe la Dorna di fronte alla possibilità di perdere un'altra casa e di restare senza Valentino Rossi...sai che crollo di spettatori e soprattuto di sponsor....

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ROSSI: "LA DUCATI E' COME L'INTER ...NON RIUSCIAMO A VINCERE"

Valentino Rossi dopo l'ennesima gara in salita ha paragonato la sua situazione a quella dell'Inter che non riesce a vincere: nonostante i mezzi in campo, i risultati non arrivano.
A parte gli scherzi, Vale al termine della gara ha affermato che: "A parte i soliti problemi, oggi abbiamo avuto grossi guai con la gomma dietro. La moto già dai primi giri ha iniziato a sgommare in accelerazione moltissimo e si è distrutta, tanto che a sette - otto giri dalla fine ho dovuto scalare di un secondo perchè avevo paura di cadere, con la moto che vibrava da tutte le parti. Ma detto questo anche con una gomma migliore non è che avremmo lottato per le posizioni che vogliano".
Valentino Rossi po irisponde così quando gli ricordano che Stoner con la Ducati vinceva: "Stoner con questa moto andava più forte di me, la guidava in maniera diversa. Ci sono cose strane difficili da risolvere: nel rettilineo sono più lento di lui e non sappiamo perchè. Stiamo cercando di fare di tutto e non c'è tanta confusione, solo che tutto quello che proviamo non va" punta il dito il "Dottore".
"Bisogna cercare di andare un pochino meglio, come è successo su alcune piste, dove sono siamo stati più veloci dell'anno scorso ma è una magra consolazione" aggiunge. "Ci sono diverse
cose che stiamo provando a fare ed abbiamo cominciato da quelle per il quale ci vuole meno tempo per risolvere i problemi per andare veloci ed andare lì davanti. Ma se non basta dovremo lavorare a lungo termine ma non so quanto tempo ci vuole" riferisce Valentino che poi riconosce di non essere contento nemmeno della sua posizione in sella alla Ducati. "Non sono come vorrei essere. A vedermi guido sempre abbastanza contratto. Stiamo lavorando anche su questo, perchè la posizione di guida non è giusta".

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LINK PER STREAMING MOTOGP ARAGON 18.09.2011

Oggi scatta il gp Aragon. La 125 parte alle 11, alle 12 la Moto2, alle 14 la Motogp. Il tempo durante il warm up è nuvoloso, ma per ora non piove...
Ecco dove vedere in streaming la gara
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LINK PER STREAMING PROVE LIBERE E QUALIFICHE MOTOGP ARAGON 17.09.2011

Oggi seconda giornata ad Aragon. La Motogp parte alle 9.30 cun un lungo turno di prove libere fino alle 10.50 per recuperare la seconda sessione non disputatasi ieri per mancanza di corrente elettrica. Alle 13.55 ci sono invece le qualifiche ufficiali
Ecco i link per lo streaming:
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LINK PER STREAMING PROVE LIBERE MOTOGP ARAGON 16.09.2011

Oggi iniziano le prove libere del gp Aragon. prima sessione alle 10.10, seconda alle 14.10
Ecco i link per lo straming:
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FOTOGRAFATO NEL BOX DUCATI IL DISEGNO DI UN TELAIO A DOPPIA TRAVE IN ALLUMINIO...

Domani con le prove libere alle 10 ed alle 14 inizia il week end del gp di Aragon. Qui il motomondiale corre per la seconda volta: lo scorso anno a sorpresa vinse Stoner con la Ducati davanti a Pedrosa ed all'altra Ducati ufficiale di Hayden, mentre Rossi chiuse al sesto posto. Grazie a questo precedenti in casa Ducati sperano in una gara positiva anche quest'anno ma c'è da dire che la Desmosedici 2011 è molto diversa da quella di un anno fa ed anche le gomme di quest'anno non sono come quelle dello scorso anno che meglio si adattavano alla rossa di Borgo Panigale. Intanto in questi giorni è spuntata una foto (quella che vedete in alto a sinistra) rubata a Misano agli uomini Ducati: nell'immaggine si vede un tecnico della Ducati con in mano il disegno di un telaio: si tratta di quello classico, a doppia trave in allumino: subito si è pensato che quello potrebbe essere il telaio della moto dell'anno prossimo anche se mi sembra strano che il tecnico tenva il disegno in mano in bella mostra incurante dei fotografi presenti...sarà mica una mossa per depistare la concorrenza?...staremo a vedere...
Ecco gli orari della Motogp ad Aragon:
VENERDì: prove libere 10.10 e 14.10
SABATO: prove libere 10.10 qualifiche 13.55
DOMENICA: warm up 9.40-10, gara 14

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LA DUCATI DI VALENTINO ROSSI IN MOSTRA NELLE PIAZZE ITALIANE! SCOPRI QUANDO ARRIVA ANCHE DA TE!!!

Generali, uno dei main sponsor della Ducati di Valentino Rossi, sta portando in questi giorni, in giro per le piazze d'Italia la Desmosedici n.46. Il tour è iniziato l'8 a Milano dove è stato possibile ammirare la Ducati di Valentino Rossi a Colonne di San Lorenzo. Il prossio appuntamento sarà il 14 a perugia dove la moto di Rossi sarà esposta a piazza della Repubblica. L'ultima tappa del tour sarà a Napoli il 2 ottobre a Piazza Carità. Tutti gli appuntamenti iniziano alle 15 e si concludono alle 20, quindi ci sono un bel pò di ore per permettere a tutti i fan di rossi di vedere da vicino la moto del campione di Tavullia. Inoltre insieme alla moto, Generali porta in piazza anche la tuta di Valentino Rossi e tutto l’equipaggiamento ufficiale dei piloti veri. In più come un vero pilota potrai sfidare i tuoi amici con il videogioco della MotoGP, correndo sul circuito di Valencia. Per il vincitore della gara virtuale ci sarà però la possibilità di alzare al cielo il vero trofeo della MotoGp conquistato da Rossi sul circuito valenciano nel 2010. Inoltre i fan che accorreranno potranno tentare la fortuna e vincere caschi originali autografati da Valentino Rossi, il videogioco del MotoGP, t-shirt e cappellini Ducati e partecipare all’estrazione di un super premio finale.
Insomma un'occasione per tutti i fan di Vale di vedere da vicino la sua moto, la sua tuta e la possibiltà per uno solo di quelli che accorreanno allo stand Generali, di alzare al cielo un trofeo della MotoGp...da non perdere!!!
Ecco gli appuntamenti che sono in programma nei prossimi giorni

PERUGIA - 14 Settembre

Piazza della Repubblica

FIRENZE - 15 Settembre
Piazza Pietro Annigoni

BOLOGNA - 16 Settembre
Piazza XX Settembre

GENOVA - 17 Settembre
Piazza della Vittoria

TORINO - 18 Settembre
Piazza Vittorio Veneto

PALERMO - 22 Settembre
Piazza Giuseppe Verdi

COSENZA - 24 Settembre
Piazza XI Settembre

BARI - 25 Settembre
Piazza della Libertà

ANCONA - 29 Settembre
Piazza Roma

PESCARA - 30 Settembre
Piazza della Rinascita

ROMA - 1 Ottobre
Piazza del Popolo

NAPOLI - 2 Ottobre
Piazza Carità

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IL RACCONTO E LE PAROLE DI ROSSI DOPO IL TEST AL MUGELLO CON LA GP12 EVO LA NUOVA DUCATI 1000

Valentino Rossi è sceso oggi in pista al Mugello, sfruttando la sesta di otto giornate di test “1000″ a disposizione secondo regolamento, per provare la base della Ducati 2012. Il pesarese ha completato 82 giri non senza qualche problema di troppo.
All' inizio del test infatti, Rossi è scivolato all’altezza della esse Scarperia-Palagio, anche se la scivolata è avvenuta mentre Vale provava la moto con il vecchio telaio. Rossi ha infatti voluto fare un confronto con la nuova GP12 e quella vecchia. Mentre nel pomeriggio si è fermato a bordo pista per un problema tecnico.
Affiancato nei collaudi della “nuova” Ducati Desmosedici GP12 dal tester Franco Battaini con Filippo Preziosi e Vittoriano Guareschi a seguire i lavori dai box, Valentino ha così raccontato l’andamento delle prove al Mugello.
“E’ stata una giornata interessante anche se molto lunga perché abbiamo girato fino alle 18:30“, spiega Valentino Rossi. “Lavorare sullo sviluppo della moto è una cosa che richiede grande concentrazione e impegno ma è sempre molto eccitante e coinvolgente far parte di un gruppo che spinge al massimo nella stessa direzione. Oggi abbiamo verificato diversi aspetti di elettronica e di ciclistica della GP12 raccogliendo molte informazioni utili per Filippo e i ragazzi a casa. Credo che il lavoro sia ben avviato in vista dei prossimi passi che andremo a fare“.
Non ci sono al momento conferme se il nuovo telaio in alluminio (che dovrebbe essere sempre portante) sarà disponibile per la Ducati già per il prossimo Gran Premio di Aragon, anche se non è escluso che sulla pista spagnola troveremo il nuovo telaio…
Nelle due foto vediamo il confronto tra la GP12evo e sotto la gp12 o gp11.1. Il telaio collega canotto anteriore a forcellone motore ed è bello grande e lucido.
Le differenze sostanziali sono nel codino, che prima andava a "tappare" il telaio mancante che invece ora è in bella mostra nero subito sotto il serbatoio. fonte bikeracing.com

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INDISCREZIONI DICONO CHE ROSSI MERCOLEDì PROVA NUOVO TELAIO

Nessuno degli uomini di Borgo Panigale, nel paddock di Misano lo ha negato il test del Mugello dei prossimi giorni, con lo stesso Valentino che affermava: «Speriamo di provare delle cose nuove». A fargli eco è stato Filippo Preziosi, l'ingegnere padre di tutte le desmosedici, che pur non facendo trapelare molto, ha confermato l'impegno a pieno regime per fornire a Rossi tutto quello di cui ha bisogno. In queste ore, mentre Lorenzo prova e Valentino aspetta, arriva dalla Spagna l'indiscrezione secondo cui al Mugello ci sarebbe un telaio costruito dall'inglese FTR su una delle Ducati che proverà Rossi. La voce, che arriva da Catalunya Radio, parla di una struttura classica in alluminio che, se dovesse andare bene al pilota italiano, potrebbe fare da base di partenza per la moto del prossimo anno. Che Valentino chiedesse ormai da tempo novità importanti, non è un mistero. Il casco celebrativo portato a Misano, con le imprecazioni nel guidare la Ducati stilizzate a mò di fumetto, sono la goliardica conferma che arriva direttamente dal nove volte campione del mondo.
Per quanto riguarda i test che si svolgeranno a partire da mercoledì prossimo sulla pista nei pressi di Scarperia, le bocche di tutti sono rimaste cucite. Ma Rossi ha una gran voglia di fare chilometri, per non trovarsi come quest'anno a combattere da Davide contro la potenza dei Golia nipponici, oggi interpretati soprattutto dai piloti che hanno una Honda. In questo momento Honda e Yamaha sembrano già più avanti della Ducati, che è stata costretta a mettere in campo dal Gp d'Olanda, la GP11.1, ossia la 800 con ciclistica pensata per il 2012. Questo bruciare le tappe, dunque, ha per forza cambiato i piani in casa Ducati, anche perché, nonostante gli sforzi, l'unica parte veramente migliorata della nuova Desmosedici in dotazione ai piloti ufficiali è la posteriore, mentre permangono le difficoltà con la ruota anteriore, che ancora non trasmette il giusto feelin.
fonte: edizionioggi.it

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LINK PER STREAMING LIVE MOTOGP GRAN PREMIO MISANO SAN MARINO 04.09.2011

Oggi via al gp di Misano San marino. La Motogp parte alle 14
Ecco i link per vedere la gara in diretta in streaming
link 1
link 2 (in italiano)

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LE DICHIARAZIONI DI ROSSI AL TERMINE DELLE QUALIFICHE D MISANO

Le parole di Rossi al termine delle qualifiche di oggi chiuse con l'11° tempo:

"È andata un pochino meglio, il nostro obbiettivo era la terza fila e nel giro giusto con la gomma nuova c’ero..purtroppo ho preso De Puniet che andava piano nel tornantino e ho perso mezzo sec ma comunque va meglio il feeling con la moto, anche se resto lontano dalle posizioni importanti.

La moto del 2012 attualmente è uguale alla 1000 quindi quello che facciamo sulla 800 va bene pure sulla 1000 ma tanto la moto nuova sicuro non sarà come questa anche perché questa è troppo lenta. Mercoledì e giovedì abbiamo qualcosa da provare, comunque questo che stiamo facendo è un lavoro per il 2012 perchè con questa regola dei motori abbiamo le ali tarpate. Il casco che ho qui a Misano? I fumetti dicono quello che penso mentre guido quest’anno..."

Vale si è quindi soffermato anche sulla regola che vieta i test durante l'anno ai piloti ufficiali della motogp: una regola assurda perchè a che serve bloccare i test ai piloti ufficiali se poi si spendono soldi per organizzare lo stesso i test e girare con i tester? a questo punto visto che i test si fanno lo stesso, sarebbe meglio farli fare ai piloti stessi, tanto comunque i soldi per organizzare i test si spendono lo stesso....

LINK PER STREAMING PROVE LIBERE E QUALIFICHE UFFICIALI MOTOGP SAN MARINO MISANO 03.09.2011

Oggi seconda girnata a Misano per il gp San Marino. Alle 10 ci saranno le prove libere ed alle 14 le qualifiche ufficiali. Ieri intanto ha tenuto banco la polemica in casa Ducati a seguito di alcune dichiarazino rilasciate da Preziosi.
Il direttore generale della casa di Borgo Panigale, si sarebbe lasciato scappare una dichiarazione al veleno nei confronti del numero 46. "Sarei curioso di vedere in sella Stoner su questa moto - ha affermato Preziosi -. Chissà come si troverebbe". Immediata la replica di Valentino "Stoner ha uno stile di guida diverso dal mio ed ha una corporazione differente. Usa meno l'anteriore, che è quello che mi mette in difficoltà. Comunque anche io sarei contento se Stoner la provasse, poi però vorrei provare la Honda".
Ecco il video della risposta di Vale  "e io proverei la Honda"
Ecco i link per lo streaming delle prove libere e qualifiche ufficiali di oggi
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link italiano

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LORENZO "Vale ha sbagliato ad andarsene"...MA LO DICI PERCHE' NON SAI SVILUPPARE LA M1?

 Ieri Jorge Lorenzo pungolato su cosa ne pensasse del connubio Rossi-Ducati ha affermato che 
"Tutto il mondo dice che la Ducati è una moto difficile, molto complicata da guidare. Valentino è un pilota molto pulito, dalle linee leggere, non molto aggressivo, ed invece sembra che la Ducati bisogna guidarla in modo aggressivo come faceva Stoner, ma io non ho mai guidato la Ducati e non posso giudicare". Jorge ha quindi concluso il suo pensiero su Rossi dicendo che "Valentino ha sbagliato ad andare alla Ducati. Ma nessuno poteva pensare che potesse conseguire questi risultati. Io capisco che lui era stato campione alla Yamaha e che quando io sono arrivato come giovane pilota lui si aspettava una posizione da prima guida, ma lui non è il capo della Yamaha e questo mondo è un business: la fabbrica prende un pilota che va più forte. E sia esso Valentino, Lorenzo, Stoner o Pedrosa se io prendo un pilota più forte di te non c'è altra soluzone che provare ad andare più forte, più veloce di lui".
Caro Jorge si vede che non aspettavi altro che ti facessero una domanda del genere... certamente per te è meglio parlare degli altri che parlare del tuo campionato. Indubbiamente ora come ora è impossibile smentirti, tutti anche i bimbi di due anni, vedendo gli attuali risultati di Rossi direbbero che Vale ha sbagliato a cambiare. Ma non è che questa tua idea nasce dal fatto che senza di Rossi lo sviluppo in Yamaha si è completamente fermato? guarda caso quest'anno la M1 è risucita a tenere testa alle Honda solo dopo che si è abbandonata la ciclistica 2011 per tornare a ciclistica e telai 2010, gli ultimi sviluppati da Vale...tanto è vero che la Yamaha ha prima requisito tutto il materiale 2010 dato a febbraio al team satellite Tech3 ed ora addirittura ha comunicato allo stesso Lorenzo che la M1 2010 con la quale il maiorchino vinse il mondiale gli sarà regalata solo a novembre perchè ora come ora serve anche quella per reperire materiale....caro Jorge mi sa che hai raginone, Vale ha sbagliato a lasciare la Yamaha, ma ora anche tu ti torvi in un bel casino...dopo l'Aprila e la Yamaha ti eri abituato a vincere facile...come direbbe lo spot ponzi ponzi potopò!
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LINK PER STREAMING PROVE LIBERE MOTOGP SAN MARINO MISANO ADRIATICO 02.09.2011

Parte oggi con le prove libere la tre giorni del motomandiale a Misano Adriatico del gp San Marino. La Moto gp terrà ogg i suoi due turni di prove libere alle 10 ed alle 14
Ecco dove vedere in streaming le prove libere su internet
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se trovate altri link scriveteli nei commenti di modo che tutti possano utilizzarli...grazie...e forza Vale!!!!!!!!

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CAPIROSSI SI RITIRA DALLE MOTO.RICORDIAMO LA FANTASTICA CARRIERA DI UN GRANDE AMICO DI VALE!!!

Oggi Loris Capirossi ha convocato una conferenza stampa per annunciare il suo ritiro...dopo oltre 300 gp e 3 titoli mondiali vinti, esce di scena un grande del motociclismo italiano. Indistruttibile resterà però l'amicizia tra Loris e Valentino Rossi. Proprio grazie a quest'amicizia oggi i tantisimi tifosi di Vale si sentono più tristi dopo l'annuncio del ritiro dalle corse del n.65

Ma ripercorriamo in breve la carriera di Loris iniziata subito con il botto...1990 esordio a 17 anni in 125 e...subito campione del Mondo!!!

1990

SE LORIS VOLEVA IMPRESSIONARE GIÀ AL DEBUTTO, CI È RIUSCITO PERFETTAMENTE: APPRODATO AL MONDIALE A 16 ANNI, CON LA HONDA DEL TEAM PILERI, HA VINTO SUBITO IL TITOLO! A 5 ANNI ERA SALITO SU UNA MINICROSS E A 14 AVEVA INIZIATO LA SUA CARRIERA IN VELOCITÀ CON UNA HONDA 125 SPORT PRODUCTION. A 15 ANNI AVEVA CORSO SIA IL CAMPIONATO ITALIANO, CON UNA MANCIN1125, CHE L'EUROPEO (CON LA HONDA) CHE CONCLUSE IN QUARTA POSIZIONE.

1991

IL NUMERO UNO SULLA CARENA DELLA SUA HONDA NON HA CERTO IMPRESSIONATO LORIS, CHE INFATTI CONCEDE IL BIS CENTRANDO DI NUOVO IL TITOLO MONDIALE. E SE NELLA STAGIONE PRECEDENTE AVEVA VINTO TRE GARE (LA PRIMA, A DONINGTON), QUESTA VOLTA ARRIVA A CINQUE

1992

DOPO AVER VINTO DUE TITOLI MONDIALI NELLE SUE PRIME DUE STAGIONI IRIDATE, LORIS È GIÀ UNA STAR E DEBUTTA NELLA 250. SEMPRE CON LA HONDA E CON IL TEAM PILERI. LA MOTO È STANDARD, LORIS TROVA MAGGIORI DIFFICOLTÀ DEL PREVISTO E ALLA FINE SARÀ 12. ASSOLUTO.

1993

ARRIVA LA HONDA UFFICIALE, C'È ANCHE UN ANNO IN PIÙ DI ESPERIENZA, E COSÌ LORIS TORNA AD ESSERE VELOCISSIMO: IN QUESTA STAGIONE CONQUISTA QUATTRO VITTORIE E LOTTA PER IL TITOLO CHE ALLA FINE GLI SFUGGE PER SOLI QUATTRO PUNTI, A VANTAGGIO DI HARADA.

1994

NELLA SUA TERZA STAGIONE NELLA QUARTO DI LITRO, LORIS DELUDE. IL CAMPIONATO TRA L'ALTRO PER LUI SI CONCLUDE ANCHE CON UN INFORTUNIO AD UN POLSO. VINCE QUATTRO GRAN PREMI, MA QUESTO NON GLI BASTA PER LOTTARE CONTRO UN MAX BIAGGI SCATENATO, CHE DIVENTA INFATTI CAMPIONE DEL MONDO. LORIS CONCLUDE IN TERZA POSIZIONE ASSOLUTA.

1995

PER LORIS LA DELUSIONE È TANTA, E DECIDE DI FARE UN ALTRO SALTO DI CATEGORIA PER APPRODARE IN 500. SENZA CAMBIARE NÉ SQUADRA, NÉ MOTO. IL MIGLIOR RISULTATO È UN TERZO POSTO NELL'ULTIMA GARA DELLA STAGIONE, CHE LORIS CONCLUDE IN SESTA POSIZIONE.

1996

DOPO 6 ANNI DI GRANDI AVVENTURE, LORIS LASCIA IL TEAM PILERI E LA HONDA. ACCETTA L'OPPORTUNITÀ CHE GLI VIENE OFFERTA DA WAYNE RAINEY E QUINDI SALE SU UNA YAMAHA UFFICIALE. CON LA QUALE CONQUISTA LA SUA PRIMA VITTORIA IN CARRIERA, NELLA CLASSE REGINA: ACCADE IN AUSTRALIA, NELL'ULTIMA GARA DELLA STAGIONE. MA PRIMA ERANO ARRIVATI ANCHE BEN SEI RITIRI, E QUESTO È IL MOTIVO PER CUI IN CAMPIONATO ALLA FINE È SOLO DECIMO.

1997

LORIS CONFERMA LA SUA AGITAZIONE DI FONDO DECIDENDO DI FARE UN PASSO INDIETRO: TORNA INFATTI NELLA 250, PER CHIUDERE UN CONTO ANCORA APERTO CON QUESTA CATEGORIA. SALE SU UN'APRILIA UFFICIALE, MA IL RITORNO AL VECCHIO AMORE È PIÙ DURO DEL PREVISTO. NON ARRIVA NESSUNA VITTORIA PARZIALE (SOLO TRE PODI) E ALLA FINE LORIS È SESTO ASSOLUTO.

1998

LA SUA MOTO TORNA COMPETITIVA E LORIS PUÒ COMPLETARE IL SUO PERCORSO: DIVENTA INFATTI CAMPIONE DEL MONDO ANCHE DELLA 250 ANCHE SE IL FINALE DI CAMPIONATO (CON LA SUA COLLISIONE CON HARADA, RITENUTA UN ATTO DI SCORRETTEZZA) PORTERÀ L'APRILI A LICENZIARLO.

1999

LORIS SI RITROVA SU UNA HONDA DEL TEAM GRESINI E LA HRC GLI AFFIDA UNA MOTO DEL TUTTO NUOVA. MA TRA PROBLEMI, ALTI E BASSI E ALTRE POLEMICHE (UNA LEGATA AD UNA SQUALIFICA PER UNA GARA) ALLA FINE È TERZO. QUESTO È L'ANNO DEL TRIONFO DI VALENTINO ROSSI.

2000

LORIS VOLTA PAGINA TORNA IN 500, CON IL TEAM PONS E LA HONDA. SARÀ SETTIMO ASSOLUTO, MA RESTA MEMORABILE LA SUA VITTORIA AL MUGELLO DOPO UN GRANDE DUELLO CON ROSSI E BIAGGI.

2001

NELL'ULTIMA STAGIONE DELLA STORIA DELLA 500, IL CAMPIONATO DIVENTA UNA LOTTA TRA LE TRE SUPERSTAR AZZURRE, TRA CUI LORIS. IL TITOLO LO VINCE ROSSI, BIAGGI È SECONDO. LORIS COMPLETA IL PODIO.

2002

NASCE LA MOTOGP E LA SFIDA CON LE NUOVISSIME 4T È IMPARI, PER LA 500 2T DI LORIS. CHE ALLA FINE SARÀ OTTAVO. IL CAMPIONATO È DOMINATO DA VALENTINO ROSSI E LA HONDA RC211V

2003

DOPO AVER TRATTATO CON LA KAWASAKI LORIS SI RITROVA SULLA DUCATI: QUINDI COMINCIA LA SFIDA TUTTA ITALIANA. È UNA STAGIONE MEMORABILE, DI GRANDI EMOZIONI: GIÀ NELLA PRIMA GARA A SUZUKA (NEL GIORNO DELLA TRAGEDIA DI KATO) ARRIVA IL TERZO POSTO. E A BARCELLONA LORIS CENTRA LA VITTORIA, LA PRIMA DELLA DUCATI NELLA CLASSE REGINA. ALLA FINE IL BINOMIO AZZURRO CONCLUDE IL CAMPIONATO IN QUARTA POSIZIONE.

2004

L'ESALTANTE 2003 INGANNA TUTTI. IN PRIMO LUOGO, PROPRIO LA DUCATI. LA MOTO NUOVA NASCE CON TROPPA SICUREZZA E SI RIVELA LA PEGGIORE DELLE DESMOSEDICI MAI MESSE IN PISTA: IL 2004 È INFATTI UNA STAGIONE DI AMAREZZE E DELUSIONI. LORIS CONCLUDE IL CAMPIONATO IN NONA POSIZIONE, MA IN FONDO SE NE ACCORGONO IN POCHI: QUESTO È INFATTI L'ANNO DELLA LEGGENDARIA IMPRESA DI VALENTINO ROSSI, VINCENTE CON LA YAMAHA GIÀ AL DEBUTTO.

2005

IL REPARTO CORSE TORNA SUI PROPRI PASSI, LA MOTO NUOVA VIENE SVILUPPATA  

CON MAGGIORE ATTENZIONE E IL BINOMIO CAPIROSSI-DUCATI TORNA A FARE OTTIME COSE. ARRIVANO INFATTI DUE VITTORIE (IN MALESIA E IN GIAPPONE) E IL SESTO POSTO IN CAMPIONATO. LA DESMOSEDICI È MIGLIORATA MA CI SONO ANCORA DIVERSI CIRCUITI INSIDIOSI.

2006

LORIS SI INFORTUNA NELLA CADUTA DI GRUPPO A BARCELLONA (INNESCATA DA GIBERNAU, IL SUO COMPAGNO DI SQUADRA) E NON RIESCE A LOTTARE PER IL TITOLO. QUESTO È L'ANNO IN CUI IL BINOMIO CAPIROSS1-DUCATI APPARE FORTISSIMO, EPPURE ALLA FINE È SOLO TERZO. ANCHE ROSSI È IN CRISI, AD APPROFITTARNE È HAYDEN.

2007

ARRIVA LA 800, E LORIS NON SI ADATTA TROPPO BENE (ANCHE SE CONQUISTA

UNA VITTORIA E TRE PODI). PURTROPPO PER LUI, ARRIVA SOPRATTUTTO CASEY STONER: L'AUSTRALIANO DOMINA LA STAGIONE, DIVENTA CAMPIONE DEL MONDO

E QUESTO CAMBIA LE GARARCHIE IN CASA DUCATI. LORIS SE NE VA, NON SENZA

AMAREZZE E RANCORI

2008

COME FOSSE UN RAGAZZINO, LORIS APRE UN NUOVO CAPITOLO (È IL SETTIMO) DELLA SUA CARRIERA, ACCETTANDO L'OFFERTA DELLA SUZUKI CHE CERCA UN PILOTA VELOCE E DI GRANDE ESPERIENZA. LUI DIVENTA SUBITO UN UOMO-SQUADRA, PRENDE IN MANO IL REPARTO CORSE, ANCHE SE LA STAGIONE SI RIVELA PIÙ DIFFICILE DEL PREVISTO. ALLA FINE LORIS È SOLO DECIMO, E CONQUISTA UN SOLO PODIO (A BRNO).

2009

L'ENTUSIASMO È IMMUTATO MA I RISULTATI IMPORTANTI NON ARRIVANO: LORIS CONCLUDE LA SUA STAGIONE IRIDATA NUMEMO 20 IN NONA POSIZIONE. LA GSV-R RICHIEDE ANCORA DEL LAVORO PER IL SUO SVILUPPO, MA NEMMENO QUESTO SCORAGGIA CAPIROSSI CHE RESTA AL SUO POSTO DECISO A RIUSCIRE A FARE DELLA SUZUKI UNA MOTO DI NUOVO VINCENTE.

2010

LORIS ARRIVA A 300 GP, L’ENTUSIASMO E’ SEMPRE QUELLO DEGLI INIZI, MA DOPO 3 ANNI SULLA SUZUKI A PROVARE E RIPROVARE PEZZI MANDATI DAL GIAPPONE CHE PERO’ NON DANNO MIA BUONI RISULTATI, LORIS A META’ STAGIONE DECIE DI NON RINNOVARE CON I GIAPPONESI E DI TORNARE ALLA DUCATI NEL TEAM SATELLITE PRAMAC

2011

IL RITORNO SU DUCATI NON PRODUCE I RISULTATI SPERATI: LA MOTO E’ DIFFICILE PURE PER ROSSI CHE E’ UFFICIALE, FIGURATI PER LORIS CHE E’ SU UNA CLIENTI…DOPO TANTE BATTAGLIE E TANTE DELUSIONI ACCUMULATE NEGLI ULTIMI ANNI (DOVUTE A MOTO INFERIORI RISPETTO ALLE ALTRE) LORIS DECIDE DI RITIRARSI RIFIUTANDO NUMEROSE OFFERTE ANCHE DI MOTO SUPERBIKE UFFICIALI

Vafortino Rossi |  SUEGUIMI SU FACEBOOK click MI PIACE